Oltre a Bologna con Matteo Lepore, hanno eletto il sindaco al primo turno gli altri due capoluoghi di provincia al voto in Emilia-Romagna, Rimini e Ravenna. Rimini ha scelto Jamil Sadegholvaad, 49 anni, di papà iraniano e madre romagnola, che ha portato il Pd alla vittoria. È il primo sindaco di un comune capoluogo di origine straniera. Sostenuto dal Partito democratico e da altre liste di centrosinistra, ha battuto col 51,32% dei voti lo sfidante di centrodestra Enzo Ceccarelli (fermo al 32,94%).
A Rimini entra in consiglio comunale anche una quota 'no-vax': Matteo Angelini, candidato sindaco di '3V Libertà Verità' - movimento che ha una posizione critica dichiarata sui vaccini e sul Green pass - ha raccolto il 4,10% dei voti. Ha superato anche il Movimento 5 Stelle, che sosteneva la ex vicesindaca Gloria Lisi, al 2,45%. A Ravenna il candidato Emanuele Panizza di '3V' non è entrato per un soffio in consiglio: ha ottenuto il 2,89% dei voti.