Era il 2007 quando Rimini scelse di intraprendere il percorso per un Piano Strategico territoriale, in linea con alcune tra le più avanzate esperienze internazionali. Diciassette anni dopo, con all’attivo tante idee trasformate in altrettanti progetti – per citarne alcuni il Piano di Salvaguardia della Balneazione, il Parco del Mare, la Piazza sull’Acqua – per Rimini si apre una nuova stagione di pianificazione strategica partecipata, con orizzonte temporale che si pone il primo traguardo al 2030, ma che pone la sua visione di futuro alla Rimini del 2050.
A segnare l’inizio di questa ‘fase due’ sarà l’incontro pubblico in programma mercoledì 27 marzo alle ore 17.30 al cinema Fulgor, quando sarà presentato alla comunità e agli stakeholder questo nuovo percorso di partecipazione allargata che porterà alla definizione di un Piano di Azione Strategico (PAS) con orizzonte 2030, comprendente un set di progetti da sviluppare nel breve, medio e lungo termine.
Un percorso che si rinnova anche in virtù del nuovo soggetto che tirerà le fila, la Fondazione di Partecipazione Piano Strategico, un’evoluzione della precedente Agenzia (che era srl), che ha rappresentato il braccio operativo dell’Associazione Forum Rimini Venture. Una trasformazione che mette a disposizione uno strumento più forte, dinamico e maggiormente partecipato dagli enti territoriali, pronto a scrivere, con tutta la comunità, le nuove pagine sul futuro di Rimini e del suo territorio.
Maurizio Ermeti – Presidente Associazione Forum Rimini Venture “La lunga esperienza di Rimini nella pianificazione strategica territoriale ha dimostrato, in maniera concreta e misurabile, la capacità generativa e trasformativa che lo strumento del Piano strategico possiede intrinsecamente, quando si sviluppa in maniera collaborativa e partecipata. Lo ha dimostrato al punto da essere di esempio per diversi altri territori della nostra regione e del nostro Paese. Per questo, il nostro percorso prosegue da oggi con una nuova fase di lavoro alla quale invitiamo chiunque voglia dare un contributo a disegnare il nostro futuro partecipando attivamente.”
Jamil Sadegholvaad, Sindaco Rimini: “Questa nuova fase del piano si apre partendo dalle origini: valorizzare la partecipazione attiva scaturita dal Piano. Nel futuro a medio termine di Rimini le sfide sono quelle dell'ambiente, dell'accessibilità, dell'economia e dunque dell'occupazione. Il lavoro del Piano strategico si innesterà su partite amministrative in avanzata fase di realizzazione o ancora in progettazione come il Parco del Mare, la riqualificazione dei moli dal Ponte di Tiberio verso il mare che creeranno un collegamento naturale tra la città del mare e la città storica, la nuova viabilità una volta conclusi i lavori per la Statale 16, il nuovo piano di sviluppo di IEG, innovando e rinnovando”