Rimini, Finanza sequestra 5 mila giocattoli e pezzi di bigiotteria pericolosi
I Finanzieri del Comando Provinciale di Rimini, in occasione dei festeggiamenti per Halloween, hanno effettuato, in più operazioni e in vari esercizi commerciali, il sequestro di circa 5mila articoli detenuti per la vendita, soprattutto di bigiotteria, non conformi agli standard di sicurezza previsti dall’Unione Europea.Gli articoli sono stati individuati in tre negozi di bigiotteria e chincaglieria, due a Riccione e uno a Cattolica, gestiti da cittadini originari del Bangladesh, privi delle etichettature indicanti la provenienza o i canali di importazione, delle indicazioni sulla composizione o sui materiali utilizzati per la fabbricazione e delle avvertenze sulle corrette modalità di utilizzo o su eventuali rischi connessi a un uso improprio: informazioni importanti per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori, specie se articoli a contatto diretto della persona, in particolare dei bambini.Gli articoli sono stati sequestrati in via amministrativa e i rappresentanti legali delle attività segnalati alla Camera di Commercio. Il Codice del Consumo prevede l’irrogazione di una sanzione pecuniaria fino a un massimo di circa 26 mila euro. Sono in corso accertamenti finalizzati alla ricostruzione della filiera di approvvigionamento, apparentemente di origine cinese.