Rimini, 21enne stuprata in spiaggia: forse conosceva il suo aggressore
Proseguono le indagini per individuare l'aggressore della 21enne ucraina picchiata violentemente e stuprata sulla spiaggia del Bagno 118 di Rimini lo scorso 6 agosto. La ragazza che ha riportato un serio trauma cranico e la frattura della clavicola, è ancora ricoverata all'ospedale Infermi dove è tenuta sedata per tenere sotto controllo il dolore. Le indagini degli agenti della Squadra Mobile, guidati dal vice questore Dario Virgili e coordinati dal sostituto procuratore Annamaria Gallucci, proseguono e si cerca l'aggressore descritto dalla vittima come un nordafricano. Ci si è concentrati sul mondo dello spaccio visto che pare che la 21enne sia una consumatrice di droga ed è probabile che, almeno di vista, conoscesse il suo aggrsesore. Gli inquirenti stanno, quindi, setacciando l'area delle ex strutture turistiche abbandonate tra Rivazzurra e Miramare e visionano le immagini delle telecamere della zona.