Riccione, carabinieri arrestano 4 spacciatori che "lavoravano" sul lungomare
Un 25enne, un 24enne ed un 47enne italiani sono stati arrestati perchè spacciatori. Nella notte tra il 16 e il 17 agosto, notati dai Carabinieri di Riccione e della Compagnia di Intervento Operativo Veneto in atteggiamento sospetto mentre bivaccavano sulla spiaggia dell’area Marano di Riccione, sono stati sottoposti a controllo. Sono stati trovati in possesso di 17 pasticche di Mdma, di 5 dosi, in cristalli, della medesima sostanza, nonché di 5 dosi di cocaina, così i militari hanno deciso di estendere la perquisizione alla stanza dell’hotel a Rimini, dove i tre stavano alloggiando.Qui, all’interno di una valigia, sono stati rinvenuti ulteriori 25 grammi di cocaina, nonché materiale per pesatura e confezionamento, un bilancino di precisione ed una somma di denaro contante, superiore a 400 euro, ritenuta provento di spaccio. I tre sono stati arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza di Riccione, in attesa del direttissimo mentre la droga, il denaro e quant’altro di illecito, è stato sottoposto a sequestro.Un 24enne nordafricano, invece, è stato arrestato in flagranza per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sorpreso in uno dei piazzali del lungomare di Riccione dai militari della Sezione Radiomobile di Riccione mentre vendeva una dose di hashish (del peso di quasi 2 grammi) ad un giovane turista, ha cercato di disfarsi di un ulteriore quantitativo del peso di circa 2,5 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, conservate all’interno di un involucro. Come si è accorto di essere stato scoperto dai Carabinieri, il giovane ha fatto cadere a terra l’involucro con la droga, ma ormai era troppo tardi. Anche con l’ausilio dell’unità cinofila della Polizia locale del Comune di Riccione, è stata approfondita la perquisizione nei confronti del 24enne, che è risultato in possesso, ulteriormente, di più di altri 15 grammi di hashish. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro. Dichiarato in stato di arresto, è stato trasportato nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.