Riaprono quasi tutti i cinema e le arene sono pronte a partire

Federico Savini
L’attività cinematografica nella nostra provincia è ufficialmente ripartita, con il riavvio dei grandi multisala, che segue le pionieristiche sale di CinemainCentro, mentre è alle porte l’estate della arene. Nel merito di queste ultime ci sono ancora molte incertezze, specie sul fronte versante marittimo, e in generale non è troppo chiaro stabilire oggi soprattutto che cosa vedremo sul grande schermo, visto che il lungo blocco pandemico è coinciso con l’affermazione su larghissima scala delle piattaforme televisive on demand, la cui rivoluzione già più che annunciata da qualche hanno ha goduto di un’accelerazione imprevista. Così, è verosimile che in estate i cartellone proporranno film del tutto inediti (da agosto in poi), altri più che editi, qualche classico intramontabile, qualche film visto sulle piattaforme e qualche altro timidamente già passato in sala, in quelle poche giornate d’autunno in cui è stato possibile godere del grande schermo. Che adesso, però, reclama un’estate tutta per sé. Spiagge permettendo, s’intende.

I MULTISALA
Mercoledì 26 sono ripartiti i due multisala della nostra provincia. Il CinemaCity di Ravenna parte puntando sul nuovissimo Crudelia e sul sorprendente successo di Est-Dittatura Last Minute (con il ravennate Matteo Gatta) e ovviamente consiglia le prenotazioni dei biglietti (anche con totem) e dimezza i posti in sala. Così come il CineDream di Faenza. «Il tetto massimo dei posti occupabili è il 50% del totale – conferma la responsabile Benedetta Bentini - e il bar è chiuso, anche se dal 1° giugno bar e ristoranti potranno riaprire. Non è chiaro se valga anche per i cinema. Il prezzo dei biglietti è immutato, le prenotazioni sono caldeggiate e gli abbonamenti sottoscritto nei mesi scorsi sono stati prorogati di sei mesi».
Il graduale annullamento del coprifuoco consente di fare proiezioni in orari da prima serata e tra non molto forse anche da seconda. «Quando avremo chiare le nuove regole e l’affluenza ci regoleremo - commenta Benedetta Bentini -. In quanto ai titoli, il più atteso dell’estate è certamente Black Widow della Marvel, rimandato da una anno e mezzo per il dopo Ferragosto. Gli altri blockbuster arriveranno con l’autunno, vedi il nuovo Fast & Furious appena uscito in alcuni paesi o Dune e 007, attesi per l’inizio dell’inverno».

LE SALE AL CHIUSO
Il circuito di CinemainCentro con il Sarti e l’Italia a Faenza e il Mariani a Ravenna è stato il primo in provincia a ripartire (con un film a settimana, per lo meno in questi giorni) ma le proiezioni sono ripartite sempre a Ravenna anche al Jolly e poi al teatro Moderno di Fusignano. «Non sappiamo con esattezza per quanto proseguiranno le proiezioni al chiuso - spiega la vicesindaca Lorenza Pirazzoli -. Il Comune punterà sui concerti al parco Piancastelli e non abbiamo previsto cinema anche per non ostacolare i progetti dei volontari del Moderno, che potrebbero anche allestire un’arena estiva. Per il momento, però, non c’è nulla di certo».
A Faenza la sala del cinema Europa ripartirà solo in ottobre (ma l’arena estiva all’aperto ci sarà, vedi oltre), come pure quella altrettanto parrocchiale del San Rocco di Lugo. Rimanendo sul volontaristico, l’apertura solo fra settembre e ottobre vale anche per il Moderno a Castel Bolognese e per il Gulliver di Alfonsine, dove non si esclude l’eventuale di alcune proiezioni all’aperto, ancora però lungi dal venire ufficializzate.

LE ARENE ESTIVE
CinemainCentro lavorerà anche quest’estate a buona parte delle arene del nostro territorio, a cominciare da quella della Rocca Brancaleone a Ravenna a partire da agosto, dato che la rocca sarà il principale teatro del Ravenna Festival nelle settimane precedenti. Non è ancora ufficializzata ma quasi certa l’arena cinematografica estiva anche a Massa Lombarda, al museo della Frutticoltura, mentre è confermatissimo il ritorno della proiezioni a Lugo nel chiostro del Carmine, dove la rassegna partirà con un evento speciale il 24 giugno e le proiezioni andranno avanti per due mesi ogni sera.
Per quanto riguarda il CinemaDiVino si cercherà di riproporre la consueta formula della visita alla cantina, con cena e cinema, con i dovuti distanziamenti e il rispetto delle normative. Che in questo caso saranno quelle vigenti in luglio, visto che l’inaugurazione del ciclo è già fissata il 29 giugno a Casa Spadoni. Per il momento ci sono 15 adesioni ma l’obiettivo degli organizzatori è quello di fare 30-40 serate, con un massimo di 150 persone (ma per la gran parte delle serate il numero sarà inferiore a 100) e la necessità di prenotarsi.
A Faenza è confermata anche quest’anno la programmazione dell’Arena Europa nel Borgo Durbecco, con gli opportuni distanziamenti. L’idea è quella di proporre una trentina di serate, tenendo conto anche del calendario dell’Arena Borghesi, per fare in modo di offrire alla cittadinanza un’estate di cinema quasi ogni sera. Dal canto loro, gli organizzatori dell’Arena Borghesi saranno ospitati nuovamente nel «salotto buono» di piazza della Molinella, «pregustando il ritorno nell’arena rinnovata l’anno prossimo - commenta Gian Marco Magnani del cineclub Il Raggio Verde -. Le proiezioni saranno una quarantina nell’arco di tre mesi, a partire dal 15 giugno. La prima parte della stagione sarà la più tematica e interamente gratuita, chiamata “Mirabile Visione” in omaggio a Dante, che verrà tributato da una decina di film in maniera per lo più non didascalica, vedi i richiami non troppo evidenti di film come Sogni di Kurosawa o E la nave va di Fellini, ma anche Il Settimo Sigillo di Bergman, senza contare Inferno di Dario Argento o l’italiano L’Inferno del 1911, che verrà musicato dal vivo, cosa che faremo anche in un’altra serata con tre cortometraggi. In agosto alterneremo per lo più prime e seconde visioni, con ingresso a pagamento, daremo spazio al documentario con una manciata di proiezioni, avremo ospiti legati al mondo del cinema e almeno una serata di approfondimento, dedicata alla nuova serialità televisiva, che prende sempre più piede anche fra gli appassionati di cinema».
Anche a Bagnacavallo è confermata la stagione dell’arena delle Cappuccine, gestita dal Cinecircolo FuoriQuadro. Al punto che sono state acquistate 300 nuove poltroncine e si stanno ultimando i lavori in questi giorni. La stagione partirà il 12 giugno per concludersi a fine agosto e sono previsti ospiti speciali.
A Russi sarà il Comune a organizzare, con maestranze specifiche, diverse proiezioni nel retro di Palazzo San Giacomo, nei martedì sera di luglio e di agosto. Ma in questi giorni è stata anche attivata una raccolta di fondi per permettere anche alla centralissima arena estiva del cineteatro Jolly di proiettare film in estate. La raccolta «Riaccendiamo l’Arena Jolly» su Idea Ginger servirà per tutti i lavori ma i primi duemila euro, necessari per acquistare un nuovo schermo, sono stati raccolti in pochi giorni e si prevede che l’arena potrà ripartire entro giugno.
In riviera non ci sono certezze di alcun tipo per quanto riguarda le arene di Pinarella e Milano Marittima, anzi quest’ultima corre voce che potrebbe non riaprire neanche in futuro. L’Arena del Sole a Lido di Classe invece ospiterà dal 19 al 26 giugno l’edizione estiva del Festival Internazionale di Cortometraggi del Circolo Sogni, ma «sulla programmazione successiva al momento non abbiamo certezze - spiega il responsabile dell’arena Omero Canali -. Nei prossimi giorni valuteremo se le proposte dei distributori saranno adatte a un pubblico turistico come il nostro. Veniamo da un’annata a dir poco particolare per il cinema, e non c’è sicuramente la stessa scelta a cui eravamo abituati in passato. Prenderemo una decisione definitiva entro una decina di giorni».