Dal consiglio comunale arriva il parere positivo al progetto del rigassificatore ravennate. Un “via libera” scontato perché, salvo alcuni distinguo, il terminal gode di pareri trasversali favorevoli tra maggioranza e opposizione. Meno annunciato è invece il tema messo sul piatto dalla maggioranza e di cui finora poco si era parlato: gli sconti in bolletta per i ravennati da applicare come ristori al progetto. Il progetto del Rigassificatore a Ravenna ottiene il via libera all'unanimità dal consiglio comunale bizantino, maggioranza di centrosinistra e opposizione di centrodestra hanno votato sì al piano presentato la scorsa settimana in città da Snam e dalla Regione, i cui cantieri partiranno nel 2023 e l'attivazione avverrà, se non ci saranno problemi tecnici, fra l'estate e l'autunno del 2'24. La grande nave gasiera sarà alla cciata alla rete a 8,5 km dalla costa davanti a Punta Marina. Dentro al via libera dell'aula di Palazzo Marlato è emersa la richiesta, già annunciata nel dibattito pubblico di questi mesi, dei ristori per il territorio e per la località che "ospiterà" l'infrastruttura, sottoforma anche di sconti in bolletta per i ravennati.
"Martedì sera il Consiglio comunale di Ravenna ha approvato all'unanimità (un astenuto) il progetto per il rigassificatore galleggiante - sottolinea il sindaco Michele De Pascale su Facebook -, dimostrando un grande senso di responsabilità per sostenere famiglie e imprese in questo momento di pesante crisi energetica. Fondamentali per noi sono stati i pareri positivi forniti dagli enti preposti su sicurezza degli impianti, della navigazione e tutela ambientale. Un esempio più unico che raro in Italia.Ringrazio la maggioranza che, seppur in un pluralismo di posizioni, ha votato compatta e anche le minoranze che hanno sostenuto il progetto. Continueremo a lavorare nei prossimi giorni per arrivare all'autorizzazione da parte del Commissario Bonaccini e alla definizione di mitigazioni, compensazioni e ristori. Ravenna è la capitale energetica italiana e farà la propria parte su fsru, produzione nazionale, captazione della co2 e grandi investimenti sulle rinnovabili".
Hanno votato 24 consiglieri, favorevoli 23, astenuti 1. Favorevoli i gruppi Pd, Lista de Pascale sindaco, Ravenna Coraggiosa, Lega Salvini premier, Fratelli d'Italia, Gruppo misto, Movimento 5 Stelle, Pri. Astenuto il gruppo Lista per Ravenna.