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Quest’anno si volge verso Kiev il messaggio di fratellanza che il Ravenna Festival lancia da molti anni attraverso i concerti de «Le vie dell’Amicizia». Provata dagli eventi della storia e profondo cuore dell’universo slavo, la Kiev che sorge agli estremi confini orientali dell’Europa sarà omaggiata da Riccardo Muti in un grande concerto che si terrà al Pala De Andrè di Ravenna martedì 3 luglio, alle 21. Il maestro dirigerà l’immancabile Orchestra Giovanile Luigi Cherubini insieme all’Orchestra e Coro dell’Opera Nazionale di Ucraina (maestro del coro Bogdan Plish) e avrà anche una voce recitante d’eccezione: quella dell’attore John Malkovich, celebrità internazionale che per l’occasione leggerà alcuni estratti da importanti documenti relativi ad Abraham Lincoln contenuti in Lincoln Portrait, composizione musicale scritta dall’americano Aaron Copland nel 1942. Attraverso l’opera di uno dei più importanti compositori colti americani, le Vie dell’Amicizia 2018 tracceranno un filo rosso fra gli Stati Uniti – al centro del focus della kermesse bizantina – e l’universo sovietico, nel solco dell’anelito di giustizia e uguaglianza dei popoli che attraversa le parole di Abramo Lincoln.
E naturalmente ci sarà spazio anche per Giuseppe Verdi, con l’esecuzione dello Stabat Mater e del Te Deum dai Quattro pezzi sacri, nonché di alcune arie, sinfonie e recitativi dal Nabucco. Un bagno purificatore nella spiritualità laica di Verdi, in quella «liturgia» dello stare insieme nel canto e nella musica, che è la chiave della vera libertà.
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