Ravenna, trent’anni di «non scuola» al teatro Rasi

Romagna | 11 Marzo 2022 Cultura
ravenna-trentanni-di-non-scuola-al-teatro-rasi
La non-scuola, ossia l’«asinina« e antiaccademica esperienza di laboratorio teatrale che il Teatro delle Albe tiene viva da trent’anni con gli adolescenti, nel segno del cortocircuito di arte e vita che la compagnia accende ogni giorno, compie trent’anni. E il modo migliore di festeggiarli sarà ritornando in scena. O meglio, riportando le scuole ravennati alla pratica teatrale con una serie di debutti al teatro Rasi, da mercoledì 16 marzo a venerdì 8 aprile.
Avviata da Marco Martinelli trent’anni fa, la non-scuola è tuttora fonte di rinnovamento continuo delle proprie fertili istanze, facendo di Ravenna Teatro una sede di alfabetizzazione scenica a più sfaccettature, ed esportando il «modello» in diverse parti del mondo. In questo laboratorio scompaiono i metodi accademici e l’idea stessa di uno scambio di emozioni tra pari è già in sé uno spettacolo. Dopo quasi due anni durante i quali proprio le situazioni di «moltitudine» e «coro» sono state difficilmente praticabili, i laboratori sono ripartiti nelle scuole e ora è il momento dell’«invasione adolescente» del teatro Rasi, che attraversa e divora i classici restituendone l’origine dionisiaca.
«Giochiamo, affrontiamo il tutto con la stessa vitalità che richiede una partita di calcio, un concerto rock...  - dice Marco Martinelli -. Il palco si fa luogo di energie sporche, furibonde, non accademiche, la vita irrompe nel tessuto dei testi antichi, li attraversa senza rispetto, e il linguaggio fisico della scena diventa per chi se ne impossessa più esaltante di un videogame. Le oscenità della commedia antica o i lirismi di Shakespeare rivivono sulla bocca dei quindicenni come lezioni di nuovo teatro, per me e per gli spettatori che le ascoltano».
A Ravenna la non-scuola rappresenta un bacino di coinvolgimento che ogni anno raccoglie nei suoi laboratori circa 300 ragazzi più gli insegnanti. Nel 95% dei casi infatti la non-scuola è guidata da ragazzi che proprio nella non-scuola sono cresciuti. Il programma del Rasi prevede per mercoledì 16 marzo alle 21 Itis Baldini, Itg Morigia e Itas Perdisa in Alcesti, ispirato a Euripide, il 19 marzo il liceo classico Alighieri e l’istituto Magistrale Di Savoia in Dopo la tempesta, ispirato a Shakespeare, il 28 marzo Fondazione Flaminia in 33 Svenimenti, ispirato a Checov, il 29 marzo il liceo artistico Nervi-Severini in Lisistrata, ispirato a Aristofane, il 7 aprile il liceo scientifico Oriani in Anti-gone, ispirato a Sofocle, e l’8 aprile  la scuola Zignani di Castiglione in Tirate! Spennate! Battete! Scuoiate!, ispirato a Gli Uccelli di Aristofane.

 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-ravenna-trentanni-di-non-scuola-al-teatro-rasi-n33053 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione