Ravenna, tredici danzatori parteciperanno alla quinta edizione di Alphabet et Ultra

Un progetto di Nanou Associazione Culturale, realizzato con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il sostegno di Comune di Ravenna, Regione Emilia-Romagna e MIC. In collaborazione con E production e Rete Almagià.

Selezionate tra 150 candidature provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo (dall’India alla Grecia, dal Canada alla Turchia, fino a Israele, Austria, Regno Unito, solo per citarne alcuni), tredici persone parteciperanno, gratuitamente, dal 17 al 30 luglio, alla quinta edizione di Alphabet et Ultra, percorso di formazione e approfondimento coreutico per danzatori, danzatrici e performer neodiplomati o di comprovato percorso professionale, ideato e condotto da gruppo nanou, condiviso con coreografi che hanno attraversato e attraversano il linguaggio della compagnia. L’intenzione di Alphabet et Ultra è permettere l’accessibilità a una formazione di comprovata professionalità nell’ambito della ricerca coreografica e coreutica.

L’obiettivo di Alphabet et Ultra è di trasmettere e divulgare la danza contemporanea di ricerca – tensione artistica che ha contraddistinto l’identità di innovazione coreutica italiana – e di offrire strumenti professionali capaci di determinare una qualità che contraddistingua il danzatore e la danzatrice dalle sole forme accademiche, guardando con consapevolezza alle formazioni europee, in particolare belghe, francesi e tedesche. Tale formazione è un importante riferimento per le compagnie professionali alla ricerca di nuovi interpreti, sia in Italia che all’estero.

La città di Ravenna, anche grazie al progetto Alphabet et Ultra, cresce nella sua identità di territorio artistico e coreografico, grazie all’importante lavoro di rete che nanou sta compiendo negli ultimi anni. La provincia ha l’opportunità di un rapporto diretto con il territorio e le istituzioni riuscendo così a costruire relazioni solide e durature e ad affacciarsi ai “confini” con un senso di ospitalità e cura. Non a caso, quest'anno, per la prima volta, la risposta alla chiamata pubblica per Alphabet et Ultra è stata molto cospicua anche dal territorio ravennate.

Da tempo nanou sostiene che il luogo è l’elemento fondante per l’identità di un lavoro per la possibilità che offre nell’immaginare una comunità che si ritrova, si raduna, si confronta e cresce insieme. Alphabet et Ultra è un percorso volto alla generazione di uno spazio per ritrovare il tempo dell’aggregazione, del confronto, dello scambio di pensiero nell’ambito professionale della coreografia contemporanea e di ricerca, con due settimane per approfondire tecniche, linguaggi e visioni nell’ambito della danza contemporanea e di ricerca.

Importante il profilo artistico di chi condurrà Alphabet et Ultra: da Monica Francia e Francesca Proia, due coreografe di grande rilievo sia nella formazione che nella qualità artistica, entrambe residenti sul nostro territorio; a Stefania Tansini e Daniele Albanese, con i quali gruppo nanou condivide progetti e produzioni; fino ai fondatori stessi di gruppo nanou, Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci.

Alphabet et Ultra, per le tredici persone selezionate (tre in più rispetto al previsto), è gratuito e copre inoltre le spese di alloggio e viaggio degli studenti per garantire e offrire accessibilità allo studio professionale. Il percorso è intensivo, per 8 ore al giorno, e al termine del percorso è prevista una apertura pubblica per condividere il lavoro svolto, in dialogo con la città. Il tutto, come di consueto, in collaborazione con E production.