Ravenna, tentata estorsione aggravata: tre arresti
Nonno, padre e figlio rumeni sono stati arrestati per tentata estorsione in concorso aggravata. La famiglia criminale aveva preso di mira un connazionale 48enne che, due anni fa, in Romania, aveva acquistato una casa senza chiedere loro il "permesso" per comprare in quell'area. Gli avevano, quindi, chiesto 20 mila euro minacciando di morte lui e la sua famiglia e di bruciargli casa, qualora non li avesse versati. L'uomo li aveva denunciati e, qualche giorno dopo, ignoti avevano esploso colpi di pistola fuori dalla sua abitazione, mancando di poco la figlia. Il 48enne aveva, quindi, deciso di trasferirsi in Italia, nella nostra provincia, con tutta la famiglia, ma lo scorso ottobre i criminali hanno ripreso a minacciarlo inviadogli videomessaggi nei quali chiedevano 50 mila euro e gli mostravano la sua casa in Romania distrutta dalle fiamme. Il 48enne si è nuovamente rivolto alle forze dell'ordine e i carabinieri del comando provinciale di Ravenna, in sinergia coi colleghi di Bassano del Grappa, hanno rintracciato i tre criminlai, domiciliati nel vicentino. La Procura di ravenna ha emesso un'ordinanza cautelare di custodia in carcere il 5 novembre che è stata eseguita tre giorni dopo. Ora i tre sono ristretti nel carcere di Vicenza.