Ravenna, Rustignoli (Coop. Spiagge): "Pronta una App per le prenotazioni"
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Federica Ferruzzi - Il sistema balneare sta scaldando i motori per la prossima estate, nonostante non si sappia ancora quale colore tingerà il periodo pasquale. La cooperativa Spiagge Ravenna ha pronta una nuova App da lanciare per la prenotazione dei lettini e gli associati non vedono l’ora di poter riapplicare i protocolli che nell’estate 2020 hanno garantito di poter vivere almeno la spiaggia in tranquillità. «Per quanto riguarda l’App - spiega il presidente della Cooperativa Spiagge Ravenna, Maurizio Rustignoli - avevamo “imbastito” un percorso, ma le tempestiche non ci avevano permesso di renderlo operativo. Spero che i nostri associati, da Casalborsetti a Lido di Savio, aderiranno in massa. In pratica, chi vorrà potrà mettere a disposizione gli ombrelloni liberi per le prenotazioni giornaliere, non è un obbligo, ma un servizio su cui stiamo investendo perchè vorremmo che si consolidasse». Un servizio che si aggiunge a quello che ogni anno, a fine febbraio, viene reso con la tradizionale fiera dei balneari al Pala De Andrè, ma che quest’anno non ci sarà. «Questo però non vuole dire che come cooperativa non si sia fatto, anche quest’anno, il percorso che culmina con le giornate di fiera: abbiamo convenzionato le aziende e verificato quelle che offrono servizi nuovi. L’unica parte che mancherà è quella di incontro al Pala De Andrè, un momento importante anche perchè l’operatore incontra le aziende del comune e della regione che si occupano di food e beverage, oltre che di attrezzature e di servizi correlati di vario tipo. Abbiamo comunque ovviato con iniziative on line e di comunicazione cartacea». Nonostante l’incertezza, Rustignoli conferma: «Il sistema balneare si sta preparando, in generale le manutenzioni ordinarie di pulizia e di allestimento sono inziate. Come ogni anno, Dpcm permettendo, avremo i primi stabilimenti operativi a marzo, per arrivare ad un’apertura generalizzata a Pasqua, che normalmente rappresenta l’avvio della stagione. Apriremo con i protocolli rigidi del 2020, quelli su cui abbiamo lavorato tanto con le regioni saranno la nostra strada maestra, sia per il bar e il ristorante, sia per la spiaggia. Ci sentiamo di dire che, se si rispettano quei protocolli, la sicurezza è garantita al 100%». E rispetto all’incertezza delle zone, Rustignoli spiega: «E’ chiaro che qualche punto interrogativo lo abbiamo: se dovessimo avvicinarci all’inizio della stagione con una zonizzazione gialla o arancione la preoccupazione c’è. Però è anche vero che abbiamo la fortuna di lavorare in un ambiente completamente aperto, un elemento di forza del nostro sistema che permette di poter ragionare in estrema sicurezza. Ad oggi non abbiamo indicazioni su quello che sarà, ma comunque prepariamoci per bene nell’ottimismo che a Pasqua ci facciano partire».