Ravenna, Regionali, Barattoni (Pd): " Soddisfatti del risultato, ma ora si lavora sulle sfide di cui abbiamo parlato in campagna elettorale"
"Siamo soddisfatti del risultato ottenuto e dell'elezione a governatore della regione di Stefano Bonaccini, ma vincere non basta e non risolve i problemi. Parte della popolazione non crede appieno nella nostra proposta politica dunque fino a stasera festeggeremo il risultato poi inizieremo a pensare alle sfide di cui abbiamo parlato in campagna elettorale, in testa la crescita e il lavoro, ma anche la sostenibilità ambientale". Con queste parole il segretario provinciale Pd, Alessandro Barattoni, ha commentato in conferenza stampa il risultato delle regionali di domenica 26 gennaio che ha visto il candidato uscente Stefano Bonaccini venir riconfermato alla guida della regione Emilia Romagna. "La campagna elettorale è stata realizzata con capillarità territoriale e i 4 candidati Corsini, Dal Fiume, Rontini e Bessi hanno girato per tutta la provincia con tante iniziative non solo nei circoli. A differenza della destra che ha puntato molto sui social, la nostra campagna è stata diversa e la vittoria del Pd è vittoria della coalizione, della classe dirigente diffusa sul territorio e del grande lavoro fatto sul campo da persone che hanno credibilità.Ci ha positivamente sorpreso che tanti cittadini si siano mobilitati in maniera propositiva chidendoci come potevano essere utili anche con volantinaggio o con telefonate e leggiamo come investimento di fiducia della popolazione che in provincia il Pd abbia recuperato 6 mila voti rispetto alle Europee e 9500 rispetto alle politiche. Questa sera festeggeremo con tutta la coalizione e gli alleati che, in una competizione difficile, hanno contribuito, tutti insieme, alla vittoria di Bonaccini. Come già detto, il risultato positivo ci soddisfa, ha 'tranquillizzato' la situazione del governo, ma ci sprona a lavorare a testa bassa soprattutto considerato che il Pd è il primo partito tra gli under 35 e i ceti popolari, cosa che ci responsabilizza ancora di più". Per Barattoni al momento è prematuro parlare di deleghe. "Abbiamo rilevato in questi anni come, grazie a Corsini, oggi si parli di turismo in maniera diffusa in tutta la regione, non solo sulla costa ed in maniera trasversale in ogni provincia in base alle peculiarità di ciascuna, ma ora è prematuro parlare di deleghe. Così come, nonostante il buon risultato ottenuto dalla Rontini a Faenza, è prematuro fare previsioni per il prossimo candidato sindaco: gli oltre 7 mila voti che ha ottenuto non possono di certo farci considerare già vinte le prossime amministrative". Barattoni ha anche voluto ringraziare le Sardine per "lo scatto mentale che hanno permesso di fare a tanti e che non si siano fatti strumentalizzare da nessuna forza politica. Apprezzabile anche l'ultima iniziativa fatta dalle Sardine con l'intervento di un rappresentante Anpi, fondamentale per il coinvolgimento dei giovani e per portare avanti la spinta antifascista che va coltivata. Spiace che questo scatto l'abbiano fatto fare loro e non il Pd: questo significa che dobbiamo imparare qualcosa".