Riolo Terme, il 3 ottobre un incontro su ultime importanti scoperte speleologiche
«Il sale della Terra». Questo è il titolo dell’evento convegnentistico che si terrà giovedì 3 ottobre alle 20.30, ingresso gratuito, all’interno del Centro Visite e Museo sul Carsismo e la Speleologia di via Firenze 171, a Borgo Rivola.
Nello specifico il relatore, l’esploratore e speleologo Andrea Benassi relazionerà su «Grotte e fenomeni carsici nei diapiri salini di Zinga (Crotone)».
Nel mondo delle rocce evaporitiche, l’halite, nota come salgemma, è una roccia in cui i fenomeni carsici si sviluppano con una rapidità estrema. Tuttavia, la sua estrema solubilità, rende questi fenomeni confinati ai climi aridi. Inoltre, i banchi si trovano sepolti a chilometri di profondità. In Italia, esiste una fortunata eccezione in Calabria, nel bacino del Crotonese, dove si trovano piccoli diapiri salini che affiorano in superficie, nel territorio di Casabona. In questo contesto, un recente sopralluogo sui quattro principali punti in cui affiora la matrice salina, ha documentato le prime grotte nel sale presenti in Italia. Accanto a stalattiti, croste, rim, raft e tante altre forme microcristalline, nelle grotte esplorate fanno bella mostra anche diversi speleotemi a base di cristalli cubici di halite.
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