Ravenna, Raggi (ristorante Fred): «Le disdette sono regolari, ma tutto sommato stiamo lavorando»

«Le disdette sono regolari e arrivano anche poco prima del servizio, ma stiamo lavorando - spiega Pietro Raggi, che insieme all’amico Cristiano Parenti a gennaio 2020 ha aperto il locale Fred. «Probabilmente abbiamo una clientela fidelizzata che si sente sicura e che  continua a venire nonostante tutto. Per noi è stato il primo Natale di lavoro, l’anno scorso eravamo in lockdown, e tutto sommato è andata bene. E’ chiaro che sono aumentate le persone che hanno paura di muoversi, visto l’alto numero di contagi che si registrano quotidianamente, ma rispetto ad un anno fa va meglio, nonostante si stia continuando a navigare in acque mosse. La situazione continua ad essere anomala per tutti: penso ai locali da ballo, fermi a data da destinarsi, e penso agli ultimi giri di vite che hanno coinvolto strutture diverse dalle nostre». Per il momento, quindi, la speranza è quella di continuare, evitando l’asporto, in attesa di poter tornare alla vocazione iniziale di Fred. «Lo abbiamo proposto quando era l’unica strada, ma ora, visto anche le nostre dimensioni, lo abbiamo accantonato. Questo ci fa vedere un po’ meno nero il momento: possiamo ancora proporre il nostro lavoro per come lo abbiamo in testa, anche se a certe cose abbiamo dovuto rinunciare. Quando abbiamo aperto Fred volevamo proporre un locale che facesse apertivi dalle 18 per poi arrivare alla cena, ma questo, a causa del distanziamento e delle nostre ridotte dimensioni, non lo abbiamo potuto fare. Aspettiamo, quindi, confidando di poterlo fare più in là».  (fe.fe.)