Ravenna, parla Biondi, vicedirettrice Caritas: «Nel 2021 i contatti sono aumentati del 50% rispetto al 2019»
I dati, come tiene a specificare Daniela Biondi - vicedirettrice Caritas e coordinatrice del centro di ascolto - sono ancora parziali, ma il quadro che emerge dall’analisi dell’attività relativa al 2021 è già molto allarmante e rivela un aumento di contatti pari al 50% rispetto al 2019. «I numeri – spiega Biondi – non tengono conto dell’attività delle Caritas parrocchiali, ma indicano già una situazione piuttosto grave. Siamo partiti dall’analisi dei dati Istat a livello nazionale che indicano come la povertà assoluta abbia raggiunto il 7,5% e abbiamo riscontrato che lo stesso avviene a livello locale. Come centro abbiamo incontrato 740 nuclei familiari, che significa 2.184 persone, più della metà di quelle viste nel 2019». Un quadro aggravato indubbiamente dal Covid, che ha fatto registrare un aumento di richieste pari al 130%. «Sul totale di 2.184 persone incontrate - riprende Biondi - 480 non percepiscono reddito (ovvero il 22%), mentre 521 (pari al 24%) ha un’entrata inferiore ai 600 euro e almeno un figlio minore a carico. Per Istat la disoccupazione al di sotto dei 29 anni è pari al 23%, dato che da noi arriva al 27%. Nel 13% dei casi c’è anche stato chiesto il pagamento di prestazioni sanitarie, che vanno dall’acquisto di farmaci al pagamento del ticket. Infine il 38% delle persone si trova in grandi deprivazioni materiali e questo significa, ad esempio, che non riescono ad ottemperare al pagamento di un mutuo o di un affitto o a far fronte a spese impreviste. Nel totale, durante il 2021 siamo intervenuti con la distribuzione di 26.200 pacchi, dato che nell’anno precedente era inferiore di un terzo». (fe.fe.)