Ravenna, Nuova isola San Giovanni, la presidente del comitato: "L'ultima ordinanza non servirà a molto"
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L’ordinanza antivetro e antialcol, nell’area dell’isola San Giovanni, sarà in vigore fino al prossimo 30 giugno, ma la misura presa per aiutare a contrastare il degrado della zona non convince i residenti. «Serve poco o niente - commenta Lucla Bondi, presidente del comitato Nuova Isola San Giovanni - i vigili non girano più, c’è giusto qualche pattuglia a metà mattina, ma a quell’ora i controlli sono inutili perchè le situazioni di degrado cominciano a manifestarsi verso sera, dalle 17 in poi. Io passo col cane e trovo lattine di birra ovunque, persone che sfrecciano in bici o sul monopattino direttamente sui marciapiedi: o c’è una pattuglia otto ore al giorno, oppure se i controlli sono solo al mattino non servono». Per contrastare lo spaccio fuori dal liceo, l’anno scorso i residenti avevano chiesto che la polizia intervenisse durante l’orario di uscita dalle lezioni. «Da gennaio esiste un’App che ci collega direttamente all’Amministrazione. Si chiama “Comuni-chiamo” e si possono inviare segnalazioni, spedire foto. Di recente ho anche fatto un giro ai giardini insieme ad un funzionario del Comune per mostrare quello che non va e per chiedere di potare i cespugli dal basso, in modo tale che non rappresentino più potenziali nascondigli per malintenzionati». Secondo Bondi, in molti casi si tratta di mancanza di educazione civica: «Avevamo chiesto a CittAttiva di tenere corsi per insegnare a chi viene da fuori non solo l’italiano, ma anche l’educazione: capisco che per certe persone alcune cose possono non essere importanti, ma per noi lo sono». Come, ad esempio, gettare i rifiuti di cibo negli appositi cestini. «Troviamo costine ovunque perchè c’è chi mangia e butta sull’erba gli avanzi. Ma questo modo di fare attira i topi: qui siamo pieni e ne ho anche in terrazza, al secondo piano. Una volta uscivo alle 23, in passeggiata col cane, ma ora non lo faccio più: non è questione di paura, è che sto meglio a casa mia». (fe.fe)