Ravenna, morte Elisa Rossi: nuovo sopralluogo al Circolo velico

Il 31 agosto i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Guardia Costiera di Ravenna alla presenza del pm Silvia Ziniti che coordina le indagini hanno effettuato un nuovo sopralluogo al Circolo velico di Marina di Ravenna dove l'insegnante 51enne Elisa Rossi è deceduta la sera del 2 giugno scorso cadendo da un pontile. Si sta cercando di far luce sugli ultimi istanti di vita della donna e sulle cause del decesso. La barca della vittima sulla quale la donna aveva trascorso la giornata con amici è ancora sotto sequestro così come la parte del pontile dove s'è verificato l'incidente. Al momento s'indaga per omicidio colposo e sono due le persone iscritte sul registro degli indagati: il presidente e la responsabile del servizio di prevenzione e protezione del circolo rivierasco. Secondo le verifiche finora eseguite dalla capitaneria di Porto, la donna è deceduta a margine di una giornata trascorsa nella barca di sua proprietà assieme a un gruppo di amici, tutti già ascoltati. A un certo punto è uscita per andare alla toilette e poi per fumare una sigaretta. Il suo corpo è stato ripescato in acqua diverso tempo dopo ancora con le ciabatte ai piedi. Non ci sono testimoni oculari della caduta né qualcuno che la abbia sentito la 51enne gridare. Non si esclude possa essere stata colta da malore fulminante prima di finire in mare: la risposta potrà arrivare solo dalle conclusioni dell'esame autoptico. La 51enne era vicepreside dell'istituto comprensivo 'Guido Novello' e insegnante di italiano alla primaria 'Giovanni Pascoli'. Ha lasciato tre figli, la madre, la sorella e il compagno.