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La mattina del 6 febbraio Matteo Cagnoni e' stato trasferito nel carcere di Ferrara. L'uomo, condannato all'ergastolo in via definitiva lo scorso 27 gennaio era in cella dal 19 settembre 2016 per l'omicidio della moglie Giulia Ballestri, avvenuto tre giorni prima. Dopo il carcere di Sollicciano, il dermatologo ravennate era stato trasferito in quello di Ravenna e, nell'agosto 2018 alla Dozza di Bologna. L'imputato era, pero', tornato a Ravenna 3 mesi dopo. Scelta insolita per un detenuto condannato all'ergastolo: il carcere di Ravenna, infatti ospita chi deve scontare pene fino ad un massimo di 5 anni. Le associazioni ravennati- Udi, Linea Rosa e Dalla parte dei minori- che si erano costituite parte civile nel processo a carico di Cagnoni, si erano mobilitate chiedendo venisse trasferito in un carcere idoneo e avevano raccolto oĺtre 60 mila firme.
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