Ravenna, lucciole in un residence cittadino, Ancarani ed Ancisi chiedono maggiori controlli
In merito al ritrovamento di 12 lucciole assieme ad un cliente nel residence Mosaico di Ravenna, in un'interrogazione al sindaco, Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna) e Alberto Ancarani (Forza Italia) chiedono che la questione sia sottoposta al Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica perchè vengano attivate quanto prima sia le forze dell'ordine comunali che quelle statali. .
Secondo i consiglieri, che richiamano una notizia apparsa sulla stampa locale a fine ottobre, le donne sarebbero risultate anche non in regola con le norme di soggiorno e denunciate per ingresso illegale nello Stato, facendo anche scattare accertamenti sulla corretta registrazione delle persone alloggiate da parte della struttura. Citando quindi la legislazione in materia di turismo (in capo al Comune) e di pubblica sicurezza (in capo alla Questura) la richiesta di Ancarani e Ancisi è per una maggiore sorveglianza.
I consiglieri, infatti, sottolineano come “a prescindere dal fatto avvenuto, pare che il fenomeno non sembra sconosciuto alla nostra città essendo oggetto da anni di insistente vocio pubblico. Al riguardo, si sarebbe forse potuto compiere degli accertamenti anche solo seguendo facilmente su internet le tracce di questa specie di incontri che conducessero all’indirizzo di strutture ricettive ravennati viceversa destinate all’ospitalità; o anche mediante l’osservazione (seguita dalle eventuali conseguenti verifiche sul posto) delle schede dei clienti trasmesse da tali strutture all’autorità di PS riguardo alla congruità del loro regolare grado di occupazione rispetto ad un presumibile maggiore risultato logico, oppure ad eventuali squilibri tra le identità di genere delle persone ospitate e/o alla sovrabbondanza della loro provenienza da aree geografiche estere intuitivamente significative.”