Ravenna, le opere di Carla Chiusano al Museo Nazionale
È allestita da venerdì 7 maggio al Museo Nazionale di Ravenna «Una città quattro regine», la personale di Carla Chiusano, curata da Ermanno Tedeschi, Emanuela Fiori, Giovanni Gardini, all’interno delle sale dell’antico monastero benedettino di San Vitale. Carla Chiusano presenta quattro trittici di grande formato, dedicati ad altrettante regine della città. Storie di donne che si intrecciano e si rafforzano in un percorso espositivo che racchiude le vicende di personaggi femminili di assoluto rilievo nel tessuto cittadino, come le imperatrici Galla Placidia e Amalasunta, accostate a due eroine romantiche come Francesca da Rimini, ritratta da Dante nel V canto dell’Inferno insieme al suo amante Paolo, e Teresa Gamba Guiccioli, amante di Lord Byron e autrice di Vie de Lord Byron en Italie, biografia in francese sull’uomo che aveva amato. «Il progetto di Carla Chiusano ha l’obiettivo di raccontare tradizioni e momenti storici di Ravenna, servendosi di vignette come graffiti - spiega Ermanno Tedeschi, co-curatore della mostra -. Gli sketch sono realizzati sulle grandi tele come se fossero degli interventi di street art all’interno del museo. I graffiti, già a partire dal periodo romano, sono veri e propri prodotti culturali, in grado di raccontarci l’ambiente e la cultura popolare di un’epoca: nel mondo antico rappresentavano il modo in cui la letteratura o l’attualità venivano interpretate dal popolo. Gli antichi romani infatti erano già dei writer ante litteram». Visitabile da martedì a venerdì ore 14-19.30; sabato 8.30-14; prima e terza domenica del mese 8.30-14. Info www.ravennantica.it.