Ravenna, la Notte d’Oro tra arte e risate, performance musicali e visite guidate, la Biennale del Mosaico e i negozi aperti

È più che mai splendente la «Notte d’Oro» che riemperà di persone, musica e arte la serata di sabato 14 ottobre a Ravenna; una notte più d’oro che mai anche per via della mostra «Burri Ravenna Oro», che dal Mar, cuore della Biennale del Mosaico, si irradierà lungo le strade del centro, pronte ad animarsi più che in ogni altra notte dell’anno.
La grande attrattiva in piazza del Popolo è rappresentata dallo show comico di Giovanni Vernia (vedi l’intervista in pagina) e il programma dettagliato lo trovate nel box, anche se raccontare proprio tutto quello che succederà a Ravenna dalle 20 del 14 ottobre all’alba del 15 non è proprio possibile. Ci limitiamo qui a segnalare i principali eventi che scandiranno la serata, dedicata quest’anno a «Splendori di cultura e divertimento», organizzata dal Comune con il sostegno di tutte le associazioni economiche, e che prevede due intriganti performance artistico-musicali da non perdere: quella in programma dalle 19 a Palazzo Rasponi, con il dj ToffoloMuzik che ha «rubato» field recording e frammenti alla natura, alla storia, alla strada e ai luoghi sacri della città, ricostruendoli in salsa ritmica elettronica, e quella che partirà al Mar alle 22. Qui Magma presenta il live di Aïsha Devi e di Tadleeh, con il dj-set di Raphael (Danse Noire), tra arti visive, musica e performance, con suggestioni nate da luoghi naturali e architetture in disuso.
La VIII Biennale di Mosaico contemporaneo (approfondimento sul numero scorso del giornale) prevede numerose inaugurazioni di mostre in vari luoghi espositivi, dalle 10 alle 21.30, e sarà ovviamente visitabile per tutto il giorno (dato che inaugura venerdì 13 alle 18 al Mar) la summenzionata mostra «Burriravennaoro», che al Mar espone opere di Alberto Burri appartenenti a cicli dedicati alla cultura ravennate e realizzati negli anni ’90 in collaborazione con il gruppo Ferruzzi: grandi cellotex dipinti ad acrilico nero, cicli di dipinti «Nero e Oro» ispirati alla cultura musiva bizantina e un centinaio di opere tra cui lavori storici di Burri che ne hanno veicolato l’affermazione nel panorama artistico nazionale e non solo. Una speciale area multimediale mostra poi i progetti della committenza di Raul Gardini.
Parte del leone della Notte d’Oro la faranno anche le aperture e le visite guidate ai monumenti e ai musei, in buona parte aperti anche di sera, dalla Classense ai chiostri francescani, dalla biblioteca Oriani alla Domus dei Tappeti di Pietra, dal Polo delle Arti a palazzo Teodorico
Non mancheranno poi i momenti dedicati ai bambini: dai laboratori di mosaico pomeridiani di Tamo all’iniziativa della Classense «Golden Holden», dalle 19 alle 22 giochi da tavolo per tutti i gusti.