Ravenna, L'albergatrice Sillato: "Sarà forse un'estate migliore, con meno paura"
Confida nella stagione appena iniziata Laura Sillato, albergatrice, co-titolare del’hotel Alba di Marina di Ravenna e presidente di Cna Commercio e Turismo. «La stagione è partita, anche se in ritardo ed in maniera un po’ zoppicante a causa del meteo. Finchè, però, non esploderà l’estate – osserva l’albergatrice - la gente farà fatica a venire verso le nostre spiagge, ma le richieste di preventivo ci sono e, anzi, sarà forse una stagione migliore di quella di anno scorso. Di sicuro ci sarà meno paura». Simile a quella del 2020, invece, sarà probabilmente la presenza di stranieri. «Quelli che si stanno affacciando lo fanno perchè si spostano per motivi di lavoro: fortunatamente Ravenna gode di un turismo legato al business che si sta muovendo. Per tutte le attività, dalla ristorazione al commercio, passando per il comparto alberghiero, significa molto, ed è importante che ripartano i settori dei cantieri e dell’oil and gas». Altri stranieri torneranno probabilmente non appena saranno più chiare le modalità di mobilità tra stati. «Come anno scorso, si prefigura un’estate in cui tanti italiani rimarranno sul territorio nazionale, vuoi perchè ancora non sono tutti vaccinati, o perchè in attesa di vedere come si evolverà la situazione». Rimanendo in tema di vaccini, Sillato si è dimostrata a favore della scelta effettuata dalla Regione rispetto alla possibilità di vaccinare chi, a diverso titolo, si relaziona con i turisti. «Dare la possibilità di vaccinarsi a chi entra in contatto con tante persone è sicuramente positivo ed anche noi daremo la possibilità di farlo ai dipendenti che vorranno farlo». (fe.fe.)