Ravenna, Joe R. Lansdale al teatro Rasi venerdì 27 maggio
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«A scuola non mi adattai subito. Ero considerato strano ed ero popolare come un esame alla prostata». È uno che ti sa fulminare con una battuta Joe R. Lansdale, grande scrittore texano che è probabilmente l’ospite internazionale più atteso dell’edizione 2022 di ScrittuRa festival. L’autore della trilogia horror-pop del Drive-in e del ciclo di noir strampalati di Hap & Leonard, incontrerà i lettori venerdì 27 alle 18 al teatro Rasi di Ravenna, dialogando con il direttore del festival Matteo Cavezzali. Per l’occasione presenterà Moon Lake, nuovo romanzo uscito su Einaudi e raccontato come un libro «sulla scoperta del male e la fine di ogni illusione».
A suo agio con il thriller tanto quanto con la fantascienza, la dimensione del racconto breve e l’horror così sanguinolento che per anni venne considerato il capo-scuola del sottogenere «splatterpunk», Lansdale racconta gli Stati Uniti «meno presentabili» da più di quarant’anni. Moon Lake racconta di una città sommersa perché allagata di proposito (è capitato per davvero in North Carolina, assicura lo scrittore) e dell’impatto che la perdita della famiglia conseguente al disastro avrà su un ragazzino, poi allevato da una famiglia di afroamericani sopravvissuti.
La narrazione tocca quindi non solo i cambiamenti dell’America dall’utopia degli anni ’60 ad oggi, ma anche l’evoluzione (spesso non proprio quella augurabile) di problematiche sociali legate al razzismo e al sessismo di cui è intrisa la mentalità comune. E anche di figure di cattivi così spietati e al tempo stesso indimenticabili che portano per forza di cose il lettore a interrogarsi sulla natura ultima del Male. E le sue multiformi incarnazioni anche nel mondo di oggi.