Ravenna, in circa 300 partecipanti per l'inaugurazione di "Dante esule"

Ha destato meraviglia e grande apprezzamento il colpo d’occhio, lungo un tratto del Darsenale, fornito dalle gigantografie degli scatti fotografici di Giampiero Corelli raccolti nella mostra Il lungo viaggio «l’essilio che m’è dato onor mi tegno», installazione fotografica inaugurata sabato pomeriggio a Ravenna con un momento di “festa” che ha visto la partecipazione  di circa trecento persone.
 
Dopo la presentazione e il saluto dell’assessora alla Cultura del Comune di Ravenna Elsa Signorino, il pubblico ha potuto assistere alla ispirata coreografia del gruppo di danza contemporanea e teatrodanza Di Terra e di Tulle a cura di Marinella Freschi. Quindi, spazio ad un sbalorditivo DJ set degli artisti HollySpleef,  Mitch B e Ada Rey  ognuno di loro ispirati nelle performance ad una delle tre cantiche della Divina Commedia.
 
La mostra rappresenta la sintesi del lungo viaggio in sette tappe del progetto Dante Esule – Percorso contemporaneo, iniziato nel 2015 e giunto a questo momento di chiusura di un cerchio nell’anno delle celebrazioni del VII centenario della morte di Dante Alighieri.
 
Il viaggio fotografico di quest’anno di Dante Esule è partito da un movimento all’indietro: un ritorno nei luoghi danteschi già attraversati in passato, nelle piazze delle città di Ravenna, Firenze, Verona, Mantova e Trento, intorno alle sagome dei monumenti al Sommo Poeta, ritrovate questa volta solitarie e silenti, immerse nei “vuoti” della pandemia: segni narranti di un tempo sospeso, esiliato a se stesso.
 
Dante esule 2021 – Il lungo viaggio fa parte del programma Viva Dante 1321 - 2021 del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura. Si avvale del patrocinio e del contributo del Comune di Ravenna, e del patrocinio del Comune di  Bagnacavallo. E’ stato realizzato grazie agli sponsor Romagna Acque – Società delle Fonti, CNA, Confcommercio, TCR e Sapir, Mac Port, Darsenale – Bizantina Brewpub, Emanuela – La calzatura italiana dal 1966. Si ringrazia Vitaliana Pantini per la preziosa collaborazione. Un ringraziamento particolare, alla proprietà dell’edificio sulle cui pareti esterne sono state affisse le fotografie (l’immobiliare Classe Alta della famiglia Baldini).