Ravenna, il progetto «Casa Volante» in Darsena promuove attività educative

E’ stato di recente siglato il rinnovo dell’accordo tra Acer ed Arci che prevede che quest’ultimo abbia in comodato d’uso gratuito lo spazio in via Fiume 23 costituito da una sala interna ed uno spazio esterno e che viene utilizzato per le attività del progetto “Casa Volante”. Nato 9 anni fa, il progetto ha preso piede negli ultimi tempi più di quanto abbia fatto ai suoi albori ed è diventato, tra l’altro, un punto di aggregazione per i residenti in Darsena, ma non solo. «Grazie all’associazione gli “Ortisti di strada” – ha spiegato Roberta Cappelli, presidente di Arci Ravenna- abbiamo coinvolto la comunità con un percorso molto partecipato ed ogni giovedì, in assemblea, si decide cosa fare nello spazio e come. Un bel lavoro che ha richiamato in via Fiume anche tanti giovani sotto i 30 anni». E se i primi hanno dato vita ad un orto nel giardino esterno, organizzano eventi, attività sociali, educative laboratori per bambini d’estate e di cesteria al sabato ed incontri che hanno la sostenibilità come filo conduttore, i secondi sviluppano attività legate alla musica e si stanno costituendo in associazione con il nome di Mentality, come a voler indicare il bisogno di cambiare mentalità. Da qualche mese, stanno lavorando alla ristrutturazione di due stanze, allo scopo di creare uno studio di registrazione per fare musica, in particolare rap e trap. «Dallo scorso ottobre, a Casa Volante è anche arrivato il collettivo “Cose da femminucce”, gruppo di ragazze che “fanno cose a mano”, dal ricamo all’uncinetto e che si ritrova il lunedì’ dalle 20 per “creare assieme” e fare quattro chiacchiere». Casa volante che prende il nome dal messaggio positivo del racconto di Gianni Rodari ossia di lottare sempre anche contro le “tempeste più nere perché il sole si trova sempre dietro le nuvole” è nato nel 2016 dall’idea di una mamma che voleva dare nuova vita ad uno spazio comune per renderlo un luogo di incontro e condivisione per bambini, ragazzi e genitori dei condomini e del quartiere. Così giovani e famiglie, due volte alla settimana si trovavano proponendo sempre diverse attività: aiuto compiti, attività manuali, laboratori di cucina e nuovi giochi da condividere e fare insieme per creare comunità e condomini più uniti. Esauritasi questa esperienza, nel 2019 Casa Volante è diventata un patto di collaborazione tra ARCI, ACER e Comune di Ravenna. Uno spazio che è stato un punto di riferimento e sostegno anche durante il periodo la pandemia con laboratori che hanno spronato i cittadini a coltivare sempre e comunque le relazioni. «Il progetto Casa Volante - conclude Cappelli- vuole essere una risposta sia alle esigenze di coloro che in città si adoperano per mantenere attivi e vivi gli spazi di aggregazione, sia alle esigenze di Acer che vede nel progetto un supporto per mantenere vivi i propri spazi, creare centri di aggregazione per tutte le fasce età quale antidoto alle solitudini e al degrado». Casa Volante è un luogo aperto a tutti dove ritrovarsi per socializzare, chiacchierare, creare o dare una mano nell’orto. (marianna carnoli)