Ravenna, il Nightmare Film Fest parte con Federico Zampaglione
Tanto Giappone, non meno Italia, una programmazione eclettica che tocca un po’ tutti gli «incubi» del mondo di oggi senza scomodare per forza l’horror e una serie di classici musicati dal vivo. Ricorferma le sue peculiarità il Ravenna Nightmare Film Fest, che per la XXI edizione torna al PalaCongressi della città bizantina con un’anteprima speciale sabato 11 novembre, quando l’ospite speciale della rassegna sarà il cantautore dei Tiromancino Federico Zampaglione, da diversi anche apprezzato regista horror. Alle 18 proprio Zampaglione incontrerà il pubblico del festival con l’esperto di effetti speciali Carlo Diamantini, mentre alle 21 sarà proiettato il suo film The Well, suggestivo affresco sui misteri antichi dell’Italia dei piccoli borghi.
E anche se il concorso internazionale per lungometraggi partirà sempre l’11 novembre, nel pomeriggio, è per la serata di martedì 14 l’avvio vero e proprio delle proiezioni (trovate il programma dettagliato negli appuntamenti) con la proiezione speciale sonorizzata dai ragazzi dell’Istituto Verdi del pionieristico film italiano La guerra e il sogno di Momi del 1917. In serata toccherà a un altro film italiano, Mimì - il principe delle tenebre di Brando De Sica.
Tra gli appuntamenti delle giornate successive segnaliamo alle 15 di mercoledì 15 il lungimirante classico di David Cronenberg Videodrome, la serata in collaborazione con l’Ottobre Giappone con omaggio musicale a Ryuichi Sakamoto e proiezione di Revolution +1 del leggendario e scomodissimo regista Masao Adachi, giovedì 16 ancora tanto Giappone in proiezione e un incontro su Kathryne Bigelow alle 18 allo Chalet, in collaborazione con GialloLuna NeroNotte. Il festival proseguirà fino a sabato 18, con la proiezione mattutina del classico L’esorcista, le premiazioni serali e la proiezione finale di He went that way di Jeffrey Darling.