Ravenna, il Festival parte al Pala De André, con Riccardo Muti e i Wiener Philharmoniker

Romagna | 11 Maggio 2024 Cultura
ravenna-il-festival-parte-al-pala-de-andr-con-riccardo-muti-e-i-wiener-philharmoniker
«Dai Wiener ho imparato molto: il senso del fraseggio, specie nel loro repertorio, il timbro, il colore, la cultura mitteleuropea. Un tipo di suono che, unito alla mia cultura italiana, ha dato vita a quella combinazione che sempre ho cercato di trasmettere a tutte le orchestre che ho diretto». Da quando, nel 1971, venne chiamato a dirigerli a Salisburgo – tra i più anziani di loro qualcuno aveva suonato con Toscanini e Furtwängler – il legame di Riccardo Muti con i Wiener Philharmoniker non si è mai interrotto, fino a trasformarsi in salda amicizia. Nel 2025 il maestro ravennate dirigerà il suo settimo concerto di capodanno, e sullo stesso podio celebrerà anche i 200 anni della Nona sinfonia beethoveniana; non proprio una cosa da nulla, en converrete.
E fa parte di questo fiume impetuoso di musiche immortali e celebrazioni di un’amicizia che va oltre la stima personale e professionale anche l’avvio ufficiale del Ravenna Festival 2024, che sabato 11 maggio vedrà Muti dirigere ancora una volta i Wiener Philharmoniker al Pala De André. Il maestro guiderà la leggendaria compagine austriaca (per chi non lo sapesse: indiscutibilmente e da eoni una delle orchestre più importanti al mondo) nell’esecuzione della Sinfonia n. 35 di Mozart, detta «Haffner», e nella Sinfonia n. 9 di Schubert, detta «La grande».
La sinfonia mozartiana prese forma, su commissione di un’importante famiglia salimburghese, a partire da una serenata, che si elevò poi fino al capolavoro scintillante ed euforico che risuonerà al Pala De André. «La grande» di Schubert arrivò invece in un momento cruciale della vita del compositore, rimasto fuori dalle scene per un po’ e tornato alla composizione con un lavoro che venne giudicato «difficile» dagli esperti del tempo. Tanto che di fatto fu Robert Schumann a ritrovarla fra le sue carte e commissionò la prima esecuzione a Lipsia sotto la direzione di Felix Mendelssohn. Si tratta di una sinfonia certamente personale e che però cita nel finale un’altra celeberrima «nona», quello quella di Beethoven che sempre Muti ei Wiener celebrano quest’anno.
Il rapporto dell’orchestra viennese col Ravenna Festival è di lunga data, visto che la loro prima partecipazione risale al 1992 e hanno una dozzina di volta arricchito il cartellone, ad esempio partecipando alla trilogia Mozart-Da Ponte, progetto culturale di rilievo storico. Se nel 2021 sempre a Ravenna è stato celebrato proprio il mezzo secolo del sodalizio della formazione con Muti, l’appuntamento di quest’anno è la prima delle tre tappe italiane della tournée (seguiranno Firenze e Bari) di questi giganti della musica classica di ieri e di oggi. (f.sav.)
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-ravenna-il-festival-parte-al-pala-de-andre-con-riccardo-muti-e-i-wiener-philharmoniker-n44474 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione