Ravenna, i Centri per l'impiego: "Pochissime offerte per gli stagionali"
«In generale, le offerte di lavoro di aziende che si sono rivolte a noi in questi mesi sono state pochissime ma la situazione più problematica riguarda certamente il settore turistico, dal momento che mentre negli anni scorsi in queste settimane moltissime imprese avevano pubblicizzato offerte tramite noi per costruire gli organici per la stagione, ad oggi le richieste che abbiamo sono comunque molto poche». Andrea Panzavolta, dirigente dell’ambito territoriale di Ravenna per l’Agenzia regionale per il lavoro, non vede con positività, nonostante l’allentarsi della stretta sul Coronavirus, lo sblocco del lavoro stagionale: «Nemmeno sul mondo dell’agricoltura c’è molto da confortarci. Se è vero che il settore agricolo, tradizionalmente, ha usato in modo molto marginale i Centri per l’impiego come canale di reclutamento, è altrettanto vero che abbiamo preso contatto con le associazioni di impresa in ambito agricolo della provincia, illustrando i servizi di ricerca di personale che le aziende associate possono richiedere a noi per essere supportate nella ricerca di personale, ma le offerte pervenute sono obiettivamente poche, almeno fino ad ora». In particolare, è stato costruito un servizio specifico creando una sezione solo per il lavoro in agricoltura sul «Portale Lavoro per Te» della Regione Emilia-Romagna: «Le imprese pubblicano, o chiedono al Centro per l’impiego di pubblicare, le richieste di personale sul portale specificando il settore agricolo, in questo modo le persone interessate hanno la possibilità di consultare, sia attraverso il sito internet del “Portale Lavoro per Te” che sulla applicazione che consente di accedere ai servizi del portale, le sole offerte di lavoro in ambito agricolo utilizzando il pulsante/filtro “Cerca settore Agricolo”». Ciò nonostante, poco si muove. (s.manz.)