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Anche per l'anno scolastico 2018/2019, l'Arma dei carabinieri ha affrontato negli istituti della provincia il tema della legalità e l'importanza della sicurezza tra i giovani. Lo scorso 20 marzo, l'Arma ha siglato un protocollo con il Ministero dell'Istruzione per dare una coerente cornice giuridica al progetto tendno conto dle ruolo primario rivestito dalla scuola nello sviluppo dlele competenze relative alla convivenza civile che si fonda, in primis, sulla conoscenza dei principi costituzionali dello Stato. "Entro la fine dell'anno scolastico avremo effettuato 33 conferenze cui hanno partecipato circa 2300 studenti ed avremo organizzato una decina di visite in caserma- ha sottolineato il Colonnello Roberto De Cinti, a capo del comando provinciale di Ravenna. Tra gli argomenti più trattati l'uso del web, gli effetti del bullismo e del cyber bullismo oltre all'importanza del rispetto delle regole scritte e non per una civile convivenza". La volontà di Arma ed enti preposti all'istruzione è quella di realizzare attività funzionali all'educazione degli studenti all'esercizio della democrazia nel rispetto dei diritti inviolabili, dei doveri inderogabili e delle regole comuni nonchè alla consapevolezza dei principi ispiratori della Costituzione italiana. Oltre alle conferenze organizzate negli istituti (medie inferiori, superiori e studenti di quinta elementare) sono stati organizzati anche concorsi letterari, artistici e fotografici oltre a giornate didattico-culturali nelle riserve naturali del comparto forestale.
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