Ravenna, De Zordo (coop. Spiagge): «Presenze in linea con quelle dell’anno scorso»
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Federica Ferruzzi - Ricky De Zordo, vicepresidente della cooperativa Spiagge Ravenna, è la voce dei tanti colleghi che lavorano negli stabilimenti della Riviera, dove i turisti, anche se principalmente nel fine settimana, non stanno mancando. «Siamo positivi, sicuri che in agosto le persone rimarranno qui in Italia. Il green pass potrebbe dare maggiore sicurezza, dal 6 agosto si parte, anche se noi, come tutti gli stabilimenti dei nostri lidi, siamo sempre stati attenti alle regole. Siamo in una situazione di emergenza, dobbiamo trovare tutte le soluzioni possibili, seguire le regole sperando che il prossimo anno sia una stagione normale. Quest’anno ci troviamo a vivere le stesse problematiche di anno scorso, lavoriamo perchè il prossimo anno non sia così». Guardando al periodo, per De Zordo agosto è in linea con il mese dell’anno precedente, «anzi, forse sta andando meglio. Speriamo che il tempo sia favorevole, ultimamente i week-end non sono stati molto belli, ed è in quei giorni che, un po’ ovunque, si concentra il maggior flusso turistico. Del resto - analizza il vicepresidente – veniamo da due anni di crisi, dalla cassa integrazione all’80%, tanti locali hanno chiuso e di soldi, in giro, non ce ne sono. Però, tutto sommato, il bilancio è positivo». Meno positiva la mancanza di stranieri - «ho clienti che, dovendo venire dall’estero, hanno rinunciato a causa della quarantena» - unitamente ai problemi che, da qualche mese, si stanno verificando in spiaggia a partire dalle 22. «Abbiamo purtroppo registrato la presenza di gruppi di ragazzini che compiono atti di vandalismo. Lettini tagliati, lanciati sulla battigia, sporcizia lasciata in giro. Personalmente ho un servizio di vigilanza notturna, ma non basta. Si tratta di gruppi composti da ragazzi di età dai 15 ai 18 anni, che arrivano in spiaggia con sportine piene di alcool e che devastano quello che trovano. Questo avviene un po’ su tutti i lidi, ma più che altro questi episodi si verificano a Marina, Lido di Classe e Lido di Savio. Questa situazione si verificava anche gli anni passati, ma il Covid ha amplificato il problema». In proposito, la richiesta del vicepresidente è che le forze dell’ordine intensifichino i controlli, «magari utilizzando i quad che hanno in dotazione, basterebbe qualche passaggio in orario serale e sono sicuro che il problema verrebbe contenuto».