Ravenna, Commercio, il titolare di Cloverfield: "Dicembre quasi in linea con l'anno scorso"

Sono partite a rilento le vendite promozionali di Cloverfield, negozio di abbigliamento in centro a Ravenna, anche se il bilancio generale in epoca di  Covid-19 non è affatto negativo. A tracciarlo è il titolare Filippo Cavallini. «Se dovessimo fare un paragone con l’anno passato dovremmo desistere  - precisa Cavallini, che però spiega -: il movimento si crea sorpattutto nel week-end, ma devo dire che una grossa differenza l’ho notata quando hanno riaperto le scuole in presenza. I ragazzi hanno ricominciato a girare e questo ha aiutato, anche se di solito nella prima settimana di promozioni il negozio era abbastanza pieno». Per Cavallini la ripartenza nel post lockdown è stata abbastanza positiva, «ma devo dire che abbiamo sempre lavorato grazie all’on-line, ogni giorno c’era una base di partenza e questo non è poco. La parte invernale, in sé, è un po’ più morta, la gente non sta uscendo la sera e di conseguenza non serve un guardaroba aggiornato. Gli acquisti di quest’anno sono stati più la volontà di togliersi una voglia, piuttosto che una necessità. Siamo comunque soddisfatti rispetto alle previsioni che erano di gran lunga peggiori».  Nota positiva il mese di dicembre, «che non è stato così drastico come ci aspettavamo, bene o male abbiamo lavorato, il risultato si discosta poco da quello di anno scorso». In peggioramento ottobre e novembre, «anche se per fortuna non sono quelli i mesi che fanno l’incasso di fine anno. Per il resto, come dicevo, le vendite promozionali sono partite a rilento, ora abbiamo alzato gli sconti e qualcosa si sta muovendo. Non tutti sanno che sono iniziate le promozioni, finalmente da fine mese potremo parlare di saldi veri e propri». (fe.fe.)