Ravenna, Calisesi (Federalberghi): «Per Pasqua ottime previsioni, il centro torna a riempirsi»

Federica Ferruzzi
«Per Pasqua siamo già tutti al completo, mentre per gli altri giorni si va dal 70% all’80% di occupazione delle camere. Devo dire che in questo periodo nelle città d’arte si è sempre lavorato, ma veniamo da due anni in cui tutto è rimasto fermo. E’ soddisfatto Raffaele Calisesi, presidente Federalberghi Ravenna, nel raccontare l’andamento del mercato in previsione della Pasqua, ma non solo. «C’è voglia di ripartire e lo dimostrano le richieste già registrate anche per il 24 e 25 aprile non solo su Ravenna, ma anche sul mare». Prosegue il presidente: «E’ stato un inverno pesante e ora c’è voglia di uscire. Certo, Pasqua di per sé non potrà riscattare la stagione,  ma i presupposti sono buoni. Se consideriamo, poi, che il mercato tedesco, austriaco e svizzero vedono le scuole chiuse per 15 giorni, la speranza è che si possa lavorare anche nella settimana successiva a quella di Pasqua». Il mercato straniero sta infatti tornando a farsi sentire e molte richieste stanno arrivando da Germania, Francia e Inghilterra. «A giugno - prosegue Calisesi in veste di albergatore -  tornerà un gruppo di americani che non vedevo da tre anni, segno che qualcosa si muove anche da oltre oceano. Certo, mancheranno totalmente i russi, ma non potrebbe essere diversamente». In realtà, secondo il presidente, quello che tutti stanno aspettando «è il decadere, dal primo maggio, delle ultime restrizioni,  dal momento che siamo l’ultimo Paese ad averle ancora attive. Il mercato svizzero le ha tolte da mesi e la Spagna lo ha fatto da oltre un anno. Siamo l’ultimo Paese a farlo e le persone non aspettano altro: la vacanza, infatti, è soprattutto liberà». Nelle prossime settimane ad arrivare a Ravenna saranno anche i gruppi, che negli ultimi tempi erano del tutto spariti, «anche se – precisa Calisesi – il periodo in cui sono più numerosi è quello autunnale e devo dire che ci sono già prenotazioni in tal senso per la Trilogia del Ravenna Festival».  Guardando al calendario, secondo Calisesi le prossime manifestazioni che attireranno nuovi turisti saranno gli European Marittime Day, a maggio, e il concerto di Jovanotti in calendario per il mese di luglio. «Entrambi porteranno un notevole flusso di turisti, che torneranno anche a settembre con il prosieguo delle celebrazioni dantesche, in programma per tutto il 2022». A tutto questo si aggiungono le crociere, fondamentali, secondo il presidente, per far conoscere la città. «Le crociere sono un’opportunità imprescindibile per farci conoscere e lavorare sul passaparola. Un altro aspetto fondamentale - conclude Calisesi - sarà quello di intercettare flussi di cicloturisti stranieri, che rappresentano un mercato importante in grado di dare ritorni significativi in termini economici».