Ravenna, Bosi (Sunia): «Affitti, in provincia a rischio 500 sfratti». 

Romagna | 05 Luglio 2021 Cronaca
ravenna-bosi-sunia-affitti-in-provincia-a-rischio-500-sfratti.
Federica Ferruzzi
Sono poco meno di 500 gli sfratti esecutivi che si rischiano in provincia di Ravenna a seguito della liberalizzazione entrata in vigore dal primo luglio scorso. Per affrontare questa situazione le associazioni dei proprietari e degli inquilini hanno sottoscritto un possibile accordo - relativamente alle convalide degli sfratti per morosità incolpevole - che verrà sottoposto alle autorità amministrative e giurisdizionali. Lo scopo è quello di ottenere fondi pubblici a sostegno dei conduttori per evitare, da un lato, di ritrovarsi senza casa, e dall’altro di consentire ai locatori di percepire i canoni pregressi. Enzo Bosi è il referente del Sunia - una delle associazioni firmatarie dell’ipotesi di accordo insieme a Sicet Romagna, Uniat Cisl Romagna, Asppi, Uppi, Confabitare e Appc - che racconta qual è la situazione in provincia. 
Bosi, parliamo di numeri alti per la nostra provincia, state correndo ai ripari?
«Ad oggi non abbiamo ancora il dato “secco”, le informazioni ci sono state fornite dagli avvocati, manca ancora l’ufficialità del Tribunale, ma la situazione è piuttosto seria. Certo, non saranno eseguiti tutti in un giorno, ma è chiaro che saranno un problema. Gli sfratti sono stati liberalizzati lo scorso primo luglio da decreto ministeriale e abbiamo assistito a manifestazioni in tutt’Italia per bloccarli, abbiamo visto tentativi di accordo e protocolli per evitare problemi sociali enormi. Se guardiamo alla nostra realtà, cinquecento sfratti sono tanti. Per questo riteniamo serva uno strumento condiviso con tribunali e Comuni per affrontare il problema: esistono fondi per morosità incolpevole di cui i Tribunali, a nostro avviso, dovrebbero tenere conto prima di emettere una sentenza di sfratto esecutivo». 
A livello locale avete fatto un lavoro di squadra...
«Sì, e abbiamo anche ricevuto grande attenzione dagli avvocati con cui abbiamo collaborato, che ci hanno garantito che porteranno queste istanze all’interno del loro ordine. Quello che vogliamo è trovare uno strumento che utilizzi le risorse di Governo e Regione. Siamo soddisfatti perchè, per la prima volta, associazioni di inquilini e di proprietari si sono unite e hanno messo nero su bianco proposte comuni utili a tutte le famiglie della provincia». 
Qual è il punto di vista dal vosto osservatorio?
«Affrontiamo tutti i giorni problemi di morosità incolpevole, vediamo famiglie che non hanno soldi per pagare: del resto, nell’ultima campagna per il contributo nel pagamento dell’affitto, in provincia sono state avanzate 4mila domande. Un dato altissimo, mai riscontrato che dà l’idea della difficoltà delle famiglie in materia di abitare. E le domande per ottenere una casa popolare sono migliaia, non ci sono abbastanza strutture per far fronte alle richieste». 
In proposito, qual è la vostra proposta?
«Dal momento che il mercato immobiliare delle Fondazioni bancarie è fermo da anni proponiamo di ragionare affinchè si trovino soluzioni per mettere a disposizione questo importante e ricco patrimonio. A nostro avviso servirebbe un ragionamento pubblico-privato per dare una risposta al problema riccorendo a queste strutture inutilizzate. Il tema dell’abitare è un problema sociale: se non si ha una casa non si può costruire neppure una famiglia e non c’è possibilità di futuro». 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-ravenna-bosi-sunia-affitti-in-provincia-a-rischio-500-sfratti.-n29877 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione