Ravenna, architetto trovato morto in casa: s'indaga per omicidio colposo
Morto intossicato dal fumo di un piccolo incendio domestico o folgorato dal malfunzionamento di un elettrodomestico? Per consentire ai vigili del fuoco e al personale della Scientifica di effettuare nuovi accertamenti e per poter disporre l'autopsia, il pm Angela Scorza ha aperto un fascicolo d'indagine per omicidio colposo a carico di ignoti per il decesso dell'architetto ravennate 86enne, Gianfranco Benini. L'uomo era stato trovato morto nel suo appartamento di via Antica Zecca lo scorso 27 aprile. Il nipote, non sentendolo da qualche giorno aveva bussato alla sua porta senza avere risposta così aveva allertato la polizia che, entrata con i vigili del fuoco aveva trovato l'86enne morto con ustioni sull'80% del corpo. Il medico legale non aveva rinvenuto segnali che potessero far pensare a una morte violenta così gli inquirenti si sono concentrati su un incidente domestico. L'autopsia si spera possa chiarire le cause della morte.