Ravenna, anziana trovata con 13 cani, alcuni morti e molti malati: multata

Su segnalazione di Enpa Ravenna, una pattuglia della Municipale assieme ad un veterinario Ausl, lo scorso 28 ottobre, è intervenuta in una casa di Coccolia dove un'anziana vive con 15 cani nel suo cortile. Lo scenario presentatosi agli agenti è stato di degrado assoluto: "il cortile era ricoperto da escrementi non rimossi da tempo e nell’abitazione c'era un tanfo tremendo, nel mancato rispetto delle più elementari norme igienico-sanitarie - spiegano dall'Enpa -.  Per entrare nella proprietà dell'anziana le Forze di Polizia hanno impiegato non pochi giorni perché la signora o non consentiva l’accesso o non rispondeva al campanello pur essendo in casa. Questa condotta non collaborativa non ha impedito che le Forze dell’Ordine elevassero due sanzioni amministrative da 150 euro l'una  in base a quanto visibile dall’esterno. Quando, dopo giorni, la donna ha consentito l’ingresso si sono accertate una serie di violazioni di legge davvero rilevanti: un caos assoluto circa i microchip inseriti nei cani nonché la presenza di cani morti a causa della parvovirosi, come poi accertato presso l’Istituto Zooprofilattico di Lugo. All’interno della casa era presente una cagna che aveva partorito da poche settimane e alcuni cuccioli presentavano i sintomi della parvovirosi. Uno scenario che ha indotto la P.M. ed il Servizio Veterinario ad adottare tempestivamente ogni iniziativa utile a risolvere la situazione. Quando saranno disponibili i rapporti dei veterinari e delle forze dell'ordine si potrà decidere se togliere alla donna la custodia dei cani.