Ravenna, alla Ricci tempo pieno in ritardo: "Ci avvisano il venerdì"
![ravenna-alla-ricci-tempo-pieno-in-ritardo-quotci-avvisano-il-venerdquot](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1601456949_ss31bambina.jpg&w=420&h=248)
Terza settimana di scuola ma ancora, il tempo pieno, non è garantito. Succede alla primaria «Riccardo Ricci» di Ravenna, dove anche venerdì 25 settembre, nel pomeriggio, le famiglie hanno ricevuto comunicazione che, dal lunedì successivo, i bambini sarebbero usciti subito dopo la mensa, alle 14. E tra i genitori, non tira una bella aria. Simona (nome di fantasia) è la mamma di una bambina che frequenta la quarta: «Se per la prima settimana di scuola sapevamo che l’uscita sarebbe stata alle 12,30, dalla seconda in poi eravamo certi che il tempo pieno sarebbe partito come al solito. Invece niente, per due venerdì consecutivi ci è stato detto che la settimana successiva sarebbe stata garantita solo la frequenza di mattina. Un caos per noi genitori che siamo costretti ad avvisare i datori di lavoro all’ultimo e a riorganizzarci». Il problema è, anche in questo caso, che gli insegnanti Covid non sono stati nominati, con il risultato che quelli curriculari non possono coprire anche le ore pomeridiane, visto che la mattina sono impegnati sulle cosiddette classi flessibili: «Anche nella classe di mia figlia, 18 bambini restano a fare lezione nell’aula mentre gli altri sei, a turni di due settimane, raggiungono un’altra aula insieme ad altrettanti alunni di un’altra classe. Un’organizzazione che ovviamente richiede più personale. Fa arrabbiare il fatto che siamo a ottobre e ancora non siamo a regime». (s.manz.)