Ravenna, Alessandra Ferri per tre sere all’Alighieri

Non era certo voluto ma sarà quasi un passaggio di testimone, da Carla Fracci ad Alessandra Ferri, quello che si consumerà idealmente da venerdì 4 a domenica 6 giugno sul palco del teatro Alighieri di Ravenna, dove la grande étoile presenterà al Ravenna Festival L’Heure Exquise Variazioni su un tema di Samuel Beckett «Oh, les beaux jour», coreografia di Maurice Béjart rimontata da Maina Gielgud e Micha Van Hoecke, che per Alessandra Ferri coincide con la celebrazione del quarantennale di una carriera suggellata così attraverso un ruolo significativo. La Ferri, coadiuvata in scena da Carsten Jung (in un ruolo che a suo tempo fu proprio di Micha van Hoecke) e dall’Hamburg Ballet John Neumeier, vestirà i panni di Winnie, la ballerina âgée immaginata da Béjart nel 1998 proprio per Carla Fracci (ecco il legame), personaggio che nella propria solitudine vive nei gioiosi ricordi dei propri giorni felici. Una figura che si allinea pienamente agli altri grandi omaggi femminili incarnati negli anni dalla Ferri, come Virginia Woolf ed Eleonora Duse. Intrigantissimo il repertorio musicale, che attraverserà l’operetta di Franz Lehár prendendo le mosse da Mozart per poi approdare nei «difficili» lidi novecenteschi di Mahler e addirittura Webern.