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Nella mattinata del 13 novembre il gip Rossella Materia ha convalidato i fermi per i 4 malviventi, un italiano 26enne e tre albanesi di 21,27 e 53 anni arrestati per traffico di sostanze stupefacenti lo scorso 10 novembre. I carabinieri hanno sequestrato oltre due tonnellate di marijuana e hashish dentro un furgone dopo che, verso le 8 del 10 novembre due uomini su una Punto avevano forzato un posto di blocco a Lido di Classe estraendo anche una pistola dalla quale erano partiti due colpi, andati a vuoto. Nelle seguenti fasi della caccia all'uomo condotte anche con un elicottero dell'Arma, è stato ritrovato il furgone. Da una prima ricostruzione, sembra che l'auto che ha forzato il posto di blocco potesse essere dunque una sorta di staffetta per il furgone carico di stupefacente.
Il maresciallo che ha ingaggiato la colluttazione, comandante della vicina stazione di Savio, era poi caduto in un canale assieme all'arma strappata a uno dei quattro. Per lui qualche bruciatura alla mano dovuta ai colpi ravvicinati. Quello di Lido di Classe è di certo il sequestro di droga più ingente nella nostra provincia.
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