Provincia di Ravenna, il centrosinistra vince 13 comuni su 14, Barattoni (segretario Pd): «Risultato eccezionale, ora testa alle Regionali»
Marianna Carnoli - "Abbiamo raggiunto un ottimo risultato sia per le Europee che per le Amministrative. Siamo stati capaci di rinnovarci e fare un buon lavoro di squadra nella campagna elettorale, nei comuni della provincia di Ravenna. Questo risultato conferma la fiducia che i cittadini hanno riposto nelle nostre politiche. I 13 nuovi sindaci la cui età media è sotto i 40 anni ci hanno "messo la faccia": hanno parlato alla gente nelle piazze e nei banchetti e non si sono nascosti dietro liste civiche". Così Alessandro Barattoni, segretario provinciale Pd ha commentato il risultato delle elezioni. "Abbiamo vinto in 13 comuni su 14 e in quest'ultimo abbiamo perso con uno scarto di 19 voti, in 6 comuni abbiamo superato il 60% dei consensi, nei comuni con piu di 15 mila abitanti abbiamo vinto al primo turno, siamo il primo partito in 16 comuni su 18: risultati che il Pd non raggiungeva da tempo. La coalizione larga con le altre forze di centrosinistra è stata importante perchè il lavoro in sinergia, uniti da valori comuni ti fa vincere le sfide. Per l'anno che è stato, oggi è un giorno di festa: i cittadini hanno riconosciuto l’impegno e l’efficacia delle nostre amministrazioni locali, che, soprattutto dopo l'alluvione, hanno fatto del loro meglio per fronteggiare l’emergenza. Il risultato di queste elezioni è uno stimolo a continuare a migliorare, ma soprattutto a lavorare insieme per i cittadini della nostra Romagna". Grande soddisfazione l'ha espressa anche Valentina Palli, riconfermata sindaca di Russi con oltre il 75% dei consensi. "Un risultato assolutamente non scontato che mi riempie di orgoglio, ma anche di responsabilità a continuare a lavorare a fianco dei miei concittadini con i quali, nell'ultimo anno, abbiamo affrontato momenti davvero difficili. Con la mia squadra dovrò dimostrare di essere all'altezza della fiducia che mi è stata rinnovata: dovremo lavorare per continuare a garantire la sicurezza del nostro territorio e quel 100% di ristori promessi dal Governo. Gli ultimi 5 anni non sono stati facili: l'amministrazione ha dovuto "chiudere in casa i cittadini" durante la pandemia, poi c'è stata la guerra in Ucraina che ha colpito l'economia e infine l'alluvione che sta facendo ancora soffrire la nostra comunità. Come me, anche gli altri sindaci sostenuti dal centrosinistra ci hanno messo cuore e cervello e lo sforzo ha pagato". E sulle regionali Barattoni ancora non si sbilancia: "visto l'ottimo risultato del Governatore Stefano Banaccini alle Europee (390 mila preferenze ndr) entro l'anno si aprirà la "questione regionale". Il dossier regionale non è in mano a Ravenna che verrà coinvolta come le altre città: finisce un ciclo politico importante e se ne apre un altro. Con rammarico non siamo riusciti a far modificare la legge elettorale regionale il cui cambio continueremo a proporre. Si voterà a novembre per le regionali: dovremo pensare alla coalizione poi ai candidati in consiglio regionale, ma non prima di settembre".