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Nella notte tra il 20 e il 21 febbraio un altro barchino in vetroresina ormeggiato sotto il cosiddetto ponte di ferro prima di Porto Corsini e' stato dato alle fiamme. Sono stati alcuni passanti a notarlo e ad allertare le forze dell'ordine. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco con partenza da terra e con motobarca dal distaccamento portuale, sul posto anche carabinieri e capitaneria. L'imbarcazione e' affondata.
"Dopo la conferenza stampa di ieri nella quale avevamo denunciato lo stato di degrado della Pialassa dovuto in primi ai pescatori di frodo, stamattina abbiamo trovato la nostra barca incendiata. – ha spiegato Luigi Lauro, vicepresidente della cooperativa pescatori Baiona viva – È una barca di 9 metri che noi pescatori avevamo acquistato e adattato con un motore e un generatore per fare la prima vagliatura delle vongole, altrimenti non possiamo lavorare. È una chiara ritorsione. Il danno è di oltre 20.000 euro, ora i soldi sono finiti, non possiamo più lavorare. Siamo sul lastrico. Abbiamo sporto denuncia contro ignoti immaginando che i responsabili siano i pescatori di frodo che stanno mettendo a soqquadro la valle, ma non abbiamo le prove"
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