Podismo, venerdì arriva a Faenza la gara di resistenza «L'ultimo sopravvissuto»

Venerdì 27 maggio Faenza ospiterà la manifestazione sulle lunghe distanze ‘L’ultimo sopravvissuto’ (Backyard ultra) una particolare corsa ideata negli Stati Uniti e che porta all’estremo le capacità degli atleti podisti che vi parteciperanno. L’iniziativa nasce dall’associazione sportiva dilettantistica ‘Tri4noma’, presieduta da Julius Iannitti, mutuando la formula originale, e coniugando sport e beneficenza. Nel corso degli anni, diverse sono state le iniziative fatte attraverso le quali sono stati raccolti fondi da destinare a progetti e associazioni benefiche. Le prime esperienze di questa particolare gara si sono svolte in Puglia, regione di origine del presidente d Iannitti. Ora la manifestazione arriva a Faenza con lo scopo di raggiungere un numero sempre più ampio di atleti e amanti della corsa.

La gara prende spunto dal format originale, la ‘Big dog’s backyard ultra’, nata nello stato del Tennessee. In Italia è presente dal 2019, in Puglia per l’appunto e più precisamente a Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, dove ha preso il nome de ‘L’ultimo sopravvissuto’. La gara ha poche regole ma è la forza di volontà e il fisico degli atleti che potranno fare la differenza. Il percorso, ad anello, si sviluppa su una distanza di 6,7 chilometri. I partecipanti dovranno compiere il primo ‘giro’ con il tempo massimo di un’ora, ripetendo il percorso fino a quando le forze lo sosterranno sempre con il tempo di un’ora. Per chi fosse curioso, il detentore del record mondiale di questa curiosa e massacrante disciplina è un atleta belga che nel 2020 ha coperto oltre 500 chilometri in 75 ore: tre giorni e tre ore.

A Faenza si è individuata la zona di partenza e arrivo nel piccolo campo sportivo adiacente al complesso sportivo della palestra Lucchesi e il percorso si snoderà lungo ‘L’anello dei 4 ponti’ che permetterà lo svolgimento della gara senza interferire con la vita della città.

“Faenza -spiegano gli organizzatori- è una città dall’indubbia bellezza e si trova in posizione strategica per ospitare atleti provenienti da tutta Italia. La vicinanza all’aeroporto di Bologna la rendono particolarmente adatta ad ospitare l’evento. Inoltre, la città manfreda è conosciuta nel mondo podistico, quale luogo di arrivo della 100km del Passatore che si è svolta nei giorni scorsi ed ha la capacità di offrire, da un punto di vista logistico e delle strutture, soluzioni adeguate alla riuscita dell’evento”.