Piangipane, muore falciato da un'auto: il guidatore esce dai domiciliari
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Non ravvisando un rischio di reiterazione del reato il gip Corrado Schiaretti ha convalidato l'arresto, ma ha disposto la liberazione del 45enne che, lo scorso 16 marzo ha travolto ed ucciso il 57enne Sergio Bagnari. L'incidente è avvenuto in via Piangipane, tra l'ex seminario e il Centro di formazione professionale Alfa Opera Diocesana Giovanni XXIII: Bagnari era a bordo strada e stava coordinando i lavori di potatura di alcuni alberi quando è stato centrato dalla Mitsubishi del 45enne e "lanciato" ad una quarantina di metri di distanza dal punto d'impatto. Il guidatore s'è fermato ed ha provato a prestar soccorso all'uomo in attesa dell'arrivo dei sanitari, purtroppo, però, non c'è stato nulla da fare. Sottoposto agli esami tossicologici e, risultato ubriaco, il 45enne è stato arrestato per omicidio stradale. Il pm Monica Gargiulo che coordina le indagini ne ha disposto i domiciliari e il giudice Schiaretti, il 20 marzo, all'udienza di convalida l'ha liberato. Il 45enne ha cercato di giustificarsi spiegando che quel pomeriggio stava rientrando da un pranzo con la fidanzata nel quale aveva bevuto del vino e di non essersi accorto del cantiere in corso in strada nè dell'uomo sul ciglio della strada perchè sovra pensiero. S'è detto da tempo in crisi perchè ludopatico, preoccupato per la sua situaizone economica, ma anche profondamente affranto per l'accaduto.