TRA TEATRO E SPORT
A partire da marzo 2024 gli ultimi due spettacoli ospitati dal Teatro Socjale di Piangipane saranno all'insegna dello sport: il 5 marzo la regista Laura Curina proporrà Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce, performance tratta dal romanzo di Federica Seneghini e Marco Giani. Una storia che ha anche radici ravennati, in quanto una delle protagoniste della prima squadra di calcio femminile italiana, Luisa (detta Gina) Boccalini, di cui si parla nel libro, è stata la nonna dei ravennati Marco Bonitta - il commissario tecnico che ha guidato l’Italia femminile alla prima vittoria del Campionato Mondiale - e Silvia Bonitta, insegnante di inglese a Ravenna.
Il 19 aprile toccherà invece a Gianfelice Facchetti, scrittore e regista teatrale, figlio di Giacinto Facchetti, storico giocatore dell’Inter e della Nazionale - con La tribù del calcio, adattamento teatrale del saggio di Desmond Morris (entrambi gli spettacoli inizieranno alle ore 21:00).
Il percorso prevede anche una serata, quella del 7 febbraio al Teatro Rasi di Ravenna, dedicata allo spettacolo su Marco Pantani firmato dal regista a drammaturgo Marco Martinelli. Un testo di straordinaria attualità, scritto da Martinelli insieme a Ermanna Montanari, capace di affondare nelle viscere dei nostri giorni e della società di massa che chiede sacrifici e capri espiatori: attorno alle figure di Tonina e Paolo, i genitori di Marco, che ancora oggi stanno chiedendo giustizia per la memoria infangata del figlio, Martinelli mette in scena una veglia funebre e onirica, affollata di personaggi, che come un rito antico ripercorre le imprese luminose dell'eroe. La serata vedrà la proiezione di alcuni spezzoni dello spettacolo, (non una replica), andato in scena in prima nazionale proprio al Rasi il 16 novembre 2012. La vicenda è ormai diventata storia. 14 febbraio 2004: Marco Pantani viene ritrovato senza vita in un residence di Rimini. Aveva appena compiuto 34 anni. Dopo i trionfi al Giro d'Italia e al Tour de France, le accuse di doping a Madonna di Campiglio, rivelatesi poi infondate, lo hanno condotto a un lento ma inevitabile crollo psicologico fino a una morte forse tragicamente annunciata.
"Continuiamo a portare avanti con grande soddisfazione - osserva Marcella Nonni, co-direttrice di Ravenna Teatro - una Stagione che contribuisce ad animare il Teatro Socjale di Piangipane. Diversi i temi trattati, che comprendono anche un omaggio alla figura dell'intellettuale Saturno Carnoli con un nuovo debutto di Ravenna Teatro. Si tratta perlopiù del ritratto di personaggi, dai fratelli Cervi alle giovani calciatrici che sfidarono il regime fascista, intrecciato ad un ideale percorso che unisce teatro e sport. Questi due ambiti hanno molti punti in comune: entrambi, infatti, sono legati al rito e sono portatori di una funzione pubblica".
Dicembre lunedì 4 ore 20:00 *
Teatro dell’Orsa
Cuori di terra. Memoria per i sette fratelli Cervi
progetto, ideazione e drammaturgia Bernardino Bonzani, Monica Morini ricerca e composizione musicale Davide Bizzarri con Bernardino Bonzani, Monica Morini e con la collaborazione dell’Istituto Alcide Cervi di Reggio Emilia
Ad un uomo che domanda come si possa prevenire la guerra, la scrittrice Virginia Woolf risponde: “Occorre narrare biografie”. La vicenda dei Cervi, e del suo esito tragico, rappresenta quella di tante famiglie emiliane e del cammino di emancipazione di un popolo che inizia sul finire del 1800 e si manifesta con l’antifascismo e la Resistenza.
*lo spettacolo è inserito nella programmazione delle celebrazioni per il 79° anniversario della Liberazione di Ravenna. Al termine seguirà l'incontro con Albertina Soliani, vicepresidente Anpi nazionale, e la parlamentare Ouidad Bakkali
Gennaio da lunedì 15 a sabato 20 ore 20:00
Luigi Dadina / Teatro delle Albe
Saturno, figlio d’Anarchia
di Cesare Albertano, Luigi Dadina, con Luigi Dadina e Paolo Baldini, illustrazioni Davide Reviati, scene e costumi Piero Fenati ed Elvira Mascanzoni produzione Teatro delle Albe/ Ravenna Teatro
Il ricordo di un intellettuale ravennate, Nino Saturno Carnoli, che ha speso la sua vita tra politica, arte, ricerca storica e insegnamento. Una figura poliedrica, una voce critica che non si è mai stancata di gettare semi di riflessione indagando le perplessità di un presente sempre vissuto appieno. Un rito della memoria, un cerchio unico per attori e spettatori, tutti immersi nella stessa luce.
Febbraio giovedì 8 ore 21:00
Eugenio Sideri / Lady Godiva Teatro
E vént de cuntrêri
di Eugenio Sideri con Gianni Parmiani e Tania Eviani musiche originali Andrea Fioravanti produzione Lady Godiva Teatro
Vént è un lungo sonno, una notte trascorsa tra sogni e incubi, di quelle in cui giuri di essere sveglio, ma poi ti accorgi che non era vero. Una ballad romagnola dai contorni che sfuggono, un po' come in certi quadri dove la linea è tracciata quasi in una sbavatura delicata. Visioni che ci accompagnano nella nebbia, con i piedi che affondano tra acqua e terra.
martedì 5 marzo ore 21:00
Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce
tratto dal romanzo di Federica Seneghini e Marco Giani regia Laura Curino con Federica Fabiani, Rossana Mola, Rita Pelusio collaborazione artistica Marco Rampoldi adattamento drammaturgico Domenico Ferrari con la collaborazione di Laura Curino, Rita Pelusio co-produzione PEM Habitat Teatrali, Rara Produzione con il sostegno di Fondazione Memoria della Deportazione e della Sezione A.N.P.I. Audrey Hepburn
1932. Decimo anno dell’era fascista. Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea: giocare a calcio. Una sfida al loro tempo, al regime, alla mentalità dominante che vedeva nel calcio lo sport emblema della virilità fascista. Un racconto che, mischiando comicità e narrazione, dimostra come certi pregiudizi siano duri a morire.
venerdì 19 aprile ore 21:00
La tribù del calcio
di Desmond Morris (Mondadori Electa S.p.a.) adattamento teatrale di Gianfelice Facchetti con Gianfelice Facchetti e la Banda del Fuorigioco
Figlio di Giacinto Facchetti, storico giocatore dell'Inter e della Nazionale, Gianfelice racconta lo sport più popolare del mondo utilizzando le categorie dell’antropologia e spiega come l’uomo si sia trasformato da cacciatore a calciatore. Mescolando teorie e aneddoti sul calcio, ne esce un ritratto più umano di quello che le cronache rimandano, destinato a durare nel tempo.
INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Intero 12 euro
Ridotto* 10 euro
*under 30, abbonati a La Stagione dei Teatri, residenti a Piangipane.
Spettacoli de La Stagione dei Teatri - Famiglie e Scuole
ingresso unico 5 euro
I biglietti sono in vendita su ravennateatro.com, presso il teatro Rasi il giovedì dalle 16:00 alle 18:00 e al teatro Socjale da un'ora prima dello spettacolo.
Informazioni Ravenna Teatro tel 0544 36239 /333 7605760
promozione@ravennateatro.com
È possibile prenotare una porzione di cappelletti al termine degli eventi al costo di 8 euro al 333 7605760