Pallamano A Gold, un weekend di riposo per il Romagna: «Per ora bravi a non mollare mai, anche contro le squadre più forti»

Damiano Ventura
Seconda sconfitta in due gare per la Pallamano Romagna, ancora ferma al palo, come le altre emiliano-romagnole nella classifica generale di serie A Gold. Sabato scorso, come da pronostico, gli arancioblù di coach Domenico Tassinari hanno perso 35-28 in trasferta a Bolzano contro la corazzata cittadina. Che l’impegno non sarebbe stato facile giocatori e dirigenti Romagna lo sapevano bene e si erano affrettati a sottolinearlo ben prima di scendere in campo (considerato anche il tipo di campionato a cui ambisce Bolzano, ovvero di altissima classifica); ciononostante i romagnoli in terra altoatesina hanno ben figurato, andando in vantaggio in avvio di partita e mantenendo il risultato sempre aperto e in bilico. La sconfitta si è infatti irrimediabilmente concretizzata solo nella seconda metà del secondo tempo, quando grazie al proprio gioco e soprattutto ai propri grandi interpreti, Bolzano è riuscita ad estendere il vantaggio diventando così irraggiungibile per il Romagna, confermando di essere decisamente più collaudata e forte:  «Siamo una neopromossa, abbiamo dato tutto all’inizio del match in termini di agonismo e carica, poi però sono venuti fuori i valori del Bolzano - ha ammesso il portiere Martino Redaelli, a cui sono andati i meriti di numerose e importanti parate nel corso della disputa -, bisogna fare tesoro di questa partita e allenarci per migliorare ulteriormente in vista della gara che ci attende dopo il riposo». La Pallamano Romagna infatti non scenderà in campo sabato pomeriggio contro il Brixen ma recupererà tale partita il prossimo 6 ottobre. La prossima partita della formazione imolese si disputerà quindi il 24 settembre e vedrà gli arancioblù impegnati, nuovamente in trasferta, stavolta a Sassari contro la Raimond. Il tecnico del Romagna inoltre potrà certamente contare su qualche considerazione positiva in più, evidenziata dalla partita contro il Bolzano: in primis l’apporto di Ivan Antic sbloccatosi in campionato (10 reti realizzate) dopo il debutto da rivedere contro Cassano Magnago.