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Damiano Ventura
E’ una Pallamano Romagna che vuole salvarsi. Ma mancano i risultati. Al di là degli scontri proibitivi contro le formazioni più esperte ed attrezzate, la prima volta degli arancioblù nel gotha della pallamano nazionale si sta rivelando tutt’altro che semplice. Lo scontro direttissimo contro Fondi, disputato la scorsa settimana, si è rivelato molto avvincente ed i romagnoli, pur senza l’infortunato Antic, hanno dato battaglia. Il Romagna è rimasto aggrappato al risultato nel primo tempo (conclusosi 14-13) e nella ripresa, ed ha inoltre contenuto difensivamente i padroni di casa che non hanno superato i 30 gol, ma l’esito è stato il medesimo delle prime cinque gare stagionali: una sconfitta e zero punti in classifica. Le recriminazioni non mancano, soprattutto perché a differenza delle scorse gare, il Romagna ha ben figurato. Fatali, secondo il direttore tecnico Fabrizio Folli, sono stati gli errori commessi nel corso del match: troppi e banali. «Abbiamo buttato via noi la partita con molti errori banali che ci hanno condizionato - ha evidenziato Folli -. C’è rammarico da parte nostra per le leggerezze che ci hanno fatto perdere. Il risultato poteva certamente essere diverso». Non proprio tutto comunque sarà da cestinare nel reset mentale che sarà necessario in vista delle prossime gare: «La cosa positiva è stata vedere lottare i ragazzi, in particolare nella ripresa. Gli errori però hanno fatto la differenza e oltretutto Fondi sarà una delle nostre concorrenti dirette per la salvezza quindi è davvero un peccato aver perso - ha proseguito Folli nel post gara -. Siamo soddisfatti comunque delle prestazioni globali nello specifico di Tassinari, Lo Cicero e Albertini». A preoccupare la dirigenza romagnola ora è lo stato motivazionale della squadra, ancora a secco di punti in campionato: «Sarà difficile soprattutto tenere concentrati e motivati i ragazzi. Naturalmente dopo 3 mesi di lavoro essere a 0 punti non è facile - ha sottolineato l’esperto ex giocatore - però i ragazzi devono convincersi che fino ad oggi abbiamo affrontato squadre più attrezzate e che sarà da adesso in poi che si vedrà se abbiamo le carte in regola per restare in questo campionato». Non a caso la prossima partita, in programma sabato pomeriggio alle 19 alla Palestra Cavina di Imola, sarà egualmente importante. L’avversario di turno infatti è Secchia Rubiera, 3 punti in classifica ottenuti recentemente proprio contro Fondi (vittoria) e precedentemente contro Sassari (pareggio). Gli emiliani tuttavia non saranno al completo e sono comunque reduci dalla sconfitta contro Fasano. Ecco perché sarà vitale per il Romagna far valere il fattore casalingo e la volontà di rivalsa. Dovessero finalmente arrivare i due punti che la gara mette in palio, il Romagna ne trarrebbe beneficio in classifica riducendo il gap con Fondi e migliorando sensibilmente il morale in vista della nuova sosta nel torneo.
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