Uno stratosferico Michele Busa illumina l’atto finale della stagione sportiva del Centro Sub Nuoto Club 2000. L’atleta di punta della società di Faenza si laurea campione italiano Cadetti nei 50 metri dorso e nei 50 farfalla, inoltre giunge secondo nei 100 farfalla e settimo nei 50 stile libero.
Al Campionato Italiano di Categoria (
Con Busa a Roma ha gareggiato, comportandosi da veterana, la 16enne Gaia Gionta che, alla sua prima uscita in un contesto così importante, si è classificata, nella categoria Juniores, 22esima nei 100 rana in 1’14”70 e 23esima nei 200 rana in 2’42”87, con entrambe le gare disputate nella medesima mattinata.
Che Michele Busa fosse in forma strepitosa lo si è capito nella gara d’esordio, i 100 metri farfalla, concludendo al posto d’onore le due vasche in 52”78, dietro solo al medagliato olimpico Federico Burdisso, appena rientrato da Tokyo.
Neanche ventiquattro ore dopo Busa ha trovato il gradino più alto del podio nei 50 farfalla con il tempo di 24”10. Nella mattinata di venerdì nei 50 rana l’atleta faentino è incappato in un errore e si è trovato squalificato nella terza delle tre batterie previste; al pomeriggio però si è messo la concorrenza dietro alle spalle, vincendo nei 50 dorso in 25”46, la 12esima prestazione italiana di sempre.
Oltre un giorno di attesa per affrontare l’ultima gara nel tardo pomeriggio di sabato nell’euforia di due medaglie d’oro e di una d’argento non hanno forse aiutato Busa che nei 50 stile libero ha ottenuto il settimo posto in 23”15.