Nasce «Faenza che vorresti», associazione che tra gli obiettivi ha quello di essere megafono delle problematiche, dei desiderata e dei suggerimenti relativi alla quotidianità faentina, ai servizi e alle azione da realizzare per migliorare la qualità della vita. Nata a seguito degli eventi alluvionali di maggio scorso l’associazione «che non ha scopi di natura politico e partitica – sottolinea il presidente Mirco Scarpa - ha come obiettivo unico e principale il miglioramento della città di Faenza, tramite iniziative culturali, dibattiti e molto altro. Oggi – ha proseguito il presidente – il tema principale è sicuramente il post alluvione. Noi ci affiancheremo all’ottimo lavoro che già i comitati sorti in questi mesi stanno facendo, ma vogliamo guardare anche ad altro. Sanità, servizi, viabilità, manutenzione della cosa pubblica anche per quelle zone non direttamente colpite dai disastri del 2 e 16 maggio, saranno alcuni delle tematiche che vogliamo affrontare. in modo propositivo e soprattutto risolutivo. Per farlo – conclude – abbiamo bisogno della partecipazione attiva dei faentini. Oggi il gruppo è composto da una quindicina di persone ma le porte sono aperte a tutti coloro e a tutte coloro che vogliono partecipare ativamente per il bene e per il futuro della propria città». Sabato 21 ottobre, alle 17, all’interno degli spazi di Casa Spadoni si terrà la prima uscita pubblica ufficiale, con conseguente presentazione, della neonata associazione Alla presentazione ufficiale dell’associazione, tenutasi questa mattina in centro storico a Faenza, erano presenti anche la vice presidente Barbara Caroli e un rappresentante del direttivo, Stefano mMntefiori.