MotoGp e Superbike, sta per cominciare un weekend da brividi

Massimiliano Regazzi
Scott Redding va forte, ma il ritrovato Marco Melandri non scherza. Il repentino ritorno alle corse di «Macho», in occasione della ripartenza del mondiale Superbike a Jerez, ha messo tutti d’accordo nel dare all’inglese il titolo di anti-Rea ma anche nel riconoscere al ravennate una prestazione assolutamente buona e concreta. Il pilota del team Barni ha portato la sua Ducati ad un ottavo e nono posto molto positivi: «Le due gare della domenica sono andate bene e, a dire la verità, sono molto contento. Nella Superpole Race credevo di poter finire più avanti, ma non dobbiamo scordare che per noi è stato un weekend di test. Purtroppo a metà gara mi ha punto una vespa sul petto, a quel punto ho perso la concentrazione. Faccio ancora un po’ di fatica nei sorpassi e nelle curve veloci, ma credo che iniziamo a capire la strada da prendere per adattare la moto. Sono felice e motivato perché nonostante abbia fatto molta fatica non sono così lontano dal gruppo dei primi: per uno che fino a due settimane fa andava solo in bicicletta, non è male». Davvero peggio è andata invece a Federico Caricasulo che è uscito da Jerez con un sonoro zero punti complessivo: «Siamo andati forte nel warm-up, con temperature più basse, ma con il gran caldo sia della Superpole Race che di gara2 non siamo mai stati abbastanza veloci. Non sono semplicemente riuscito a trovare il giusto feeling con la moto con temperature così elevate. Ora dobbiamo capire quale sia stato il problema e andare a Portimão, dove avremo un’altra opportunità».  L’ex team di Caricasulo, ovvero l’Evan Bros, ha invece lasciato la pista di Jerez con un sorrisone, grazie alla doppia vittoria di Andrea Locatelli. Purtroppo da segnalare la disavventura del team ravennate 2R Racing, che si è visto appioppare dalla Dorna (organizzatore del campionato) la pesante sanzione dell’esclusione per non aver rispettato le norme anti-Covid nel paddock. Domenica prossima il campionato sarà a Portimao (Portogallo), dove forse il caldo sarà ancor di più il nemico principale di piloti e team.

MOTOGP, ARRIVA BRNO
Brno e Motogp ad agosto sono un classico ed in fondo danno un tocco di normalità ad una anno davvero a rovescio. Ma l’assenza prolungata di Marc Marquez, a seguito di un inconveniente post operazione, non sa tanto di normale ed ancor meno il fatto che Andrea Dovizioso non venga indicato come possibile pretendente al titolo, anche se il ducatista sembra molto convinto che potrà riaprire il campionato. Parte da Brno la caccia a Quartararo: «Ho grandi aspettative per questo weekend - spiega Dovi - Brno è una pista che ci permetterà di sfruttare i punti forti della nostra Desmosedici, ma questo non basta perché dovremo partire subito forte fin dalle libere del venerdì. A Jerez abbiamo lavorato bene, migliorando giorno dopo giorno e ora dobbiamo solo consolidare nelle prossime tre gare tutto ciò che abbiamo appreso finora». Grande attesa anche intorno al team Aprilia-Gresini. Alcune dichiarazioni di Cal Crutchlow, «trombato» dalla Honda, fanno ipotizzare l’ingresso dell’inglese sulla moto della casa veneta, e già dalle prove se ne potrebbe sapere di più. Il Team Gresini spera anche di fare bene in Moto3 e decisamente meglio in Moto2. Molta diretta live, ma anche TV8 presenterà una differita da non perdere con prova al sabato dalle ore 17.15 e domenica differita gare dalle 16.15.