Mirco Denicolò porta i suoi «giardini» a Cesena e Saronno
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A Cesena c'è ancora qualche giorno per ammirarle - al Vicolo Galleria Arte Contemporanea fino al 7 novembre -, mentre al museo della Ceramica G. Gianetti di Saronno saranno esposti dal 13 novembre all'11 dicembre. Sono le opere di Mirco Denicolò esposte nella mostra «Un giardino allo specchio», a cura di Marisa Zattini, come detto ancora allestita a Cesena.
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I lavori esposti in galleria, e successivamente al museo, raccontano di giardini e della famiglia dell’artista, attraverso l’uso dei suoi tre media di eccellenza: la ceramica, il video di animazione, disegni e testi.
Una serie di opere in ceramica, a rappresentare fiori e giardini incisi su dischi convessi e oggetti troncoconici, costituiscono, come li definisce la Zattini, un “racconto meticolosamente preparato con disegni a biro che si susseguono come fossero frames di un film”. Le opere sono accompagnati da due video, Album, e Identity Card, che mostrano un terreno palpitante di vasi, fiori e radici.
Il progetto è completato da un quaderno mostra, dal formato scolastico, con gli angoli smussati, contenente disegni dei giardini visti dal doppio punto di vista: sopra e sotto la terra.
Cosi Marisa Zattini, la curatrice de Il Vicolo, descrive la mostra.
“È una mostra fatta di domande visivamente e ceramicamente ricomposte. Da una lettura genealogica in viva voce della madre, dalla decadenza della casa dei genitori, dal ricordo della madre in giardino, dalla memoria dei muri fatiscenti, dalla crescita incontrollabile del rosmarino nasce questo progetto artistico. Il solco è quello delle emozioni e dei ricordi: i fiori secchi sul tavolo, le voci che risuonano nel tempo, il mistero del giardino, il dolore della morte dei propri cari, la curiosità di scoprire che cosa ci sia sotto terra... la consapevolezza nel sapere che tutto è destinato a finire. Così si inizia a pensare che cosa continua a vivere nella nostra carne, nel vivere del quotidiano, nel sopravvivere dopo la sofferenza dell’abisso.”
Espressamente per il Museo della Ceramica G. Gianetti di Saronno, la mostra, che inaugura il 13 novembre alle 18.00, sarà integrata da un lavoro specifico sulle collezioni museali del 700. Dal titolo "Teatri e giardini”, raccoglie una serie di dodici piccoli oggetti in ceramica che, inseriti nel contesto museale, vestono i panni della Commedia dell’Arte, animandosi di danze e pose teatrali.
L’esposizione, curata dalla direttrice del museo Mara De Fanti, sarà conclusa da una conversazione con l’autore, venerdì 10 dicembre alle ore 18.30.